Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Marina, residenti all'attacco: «Servono parcheggi»

Fonte: L'Unione Sarda
17 luglio 2009

Ricca di polemiche l'assemblea organizzata dalla circoscrizione a Sant'Eulalia 



«Sì alla pedonalizzazione, ma prima vogliamo strade pulite, parcheggi riservati all'interno del rione e una ztl che sia fatta rispettare».
Gli abitanti della Marina si dicono favorevoli ad un progetto di rivitalizzazione del quartiere, ma contestano la sperimentazione avviata dal Comune nei fine settimana e si lamentano per i disagi che stanno patendo dall'inizio dell'estate. Lo sfogo collettivo risale a mercoledì sera al teatro Sant'Eulalia, dove si è tenuta un'infuocata assemblea popolare indetta dalla circoscrizione. In teoria si doveva parlare solo dell'emergenza topi - così almeno era stato annunciato - ma com'era prevedibile il dibattito si è spostato subito sull'argomento, caldissimo, della pedonalizzazione. «Ci hanno buttato fuori dal quartiere», ha urlato al microfono Ignazio Gaviano, residente da sempre in via Barcellona. «Dentro ormai non possiamo più parcheggiare e fuori nemmeno », si è sfogata Rita Medda, 22 anni, che abita sopra l'ex sede degli Sconvolts, «perché quei pochi posti a noi riservati vengono occupati da altri e nessuno controlla».
«Se poi capita un'emergenza», sottolinea un altro residente, l'arrivo dei mezzi di soccorso non è garantito perché i tavoli dei ristoranti e le fioriere ostruiscono il passaggio». «E non dimentichiamoci», incalza un'anziana donna, «che tutte le nostre piazzette sono ormai off-limits perché gli spazi sono occupati dai locali».
IL VERTICE La circoscrizione ha deciso di organizzare un incontro con gli assessori competenti che si terrà quasi certamente martedì prossimo, probabilmente in presenza del sindaco. All'assemblea hanno partecipato decine di residenti e diversi esponenti politici, tra cui il presidente della Circoscrizione 1 Gianfranco Carboni, il consigliere comunale Claudio Cugusi e il presidente del Casic Emanuele Sanna (residente nel rione).
Nel corso della lunga serata si è parlato anche dell'area degradata della chiesa di Santa Lucia, in via Sardegna, dove una decina di barboni vive da anni sotto il portico diroccato in compagnia di ratti e blatte. Attaccato da numerosi residenti, il parroco di Sant'Eulalia don Mario Cugusi ha ribadito che la proprietà del sito non è della sua parrocchia. «Ciononostante un anno fa abbiamo presentato al Comune un progetto di riqualificazione. Per poterlo realizzare servirebbero 300 mila euro, ma non abbiamo avuto risposta. Una banca, inoltre, ci aveva promesso 150 mila euro a patto che iniziassimo i lavori a nostre spese, ma anche in questo caso non abbiamo visto un solo euro». (p. l.)

17/07/2009