Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, lavori fino a luglio

Fonte: L'Unione Sarda
5 giugno 2018

Il cantiere aperto di fronte allo stabilimento Il Lido è in ritardo di due mesi

 

 

La vicesindaca: «Mai interrotti, sospesi per la pioggia»

 

 

 

«È vero, siamo in ritardo». La vice sindaca e assessora ai lavori pubblici Luisa Anna Marras ammette che i lavori per la sistemazione dell'area del Cavalluccio Marino, di fronte allo stabilimento balneare Il Lido, hanno subito un rallentamento. «Ma sia ben chiaro, gli operai non si sono mai fermati», precisa respingendo con fermezza le accuse che le stanno piovendo addosso. «Purtroppo lo slittamento del termine dei lavori non è imputabile a noi». Le previsioni? «Contiamo di concludere le opere e il trasferimento dei camionbar entro metà luglio».
DOMENICA BESTIALE Per i temerari che avant'ieri si sono avventurati con l'auto al Poetto è stato praticamente impossibile trovare un buco dove parcheggiare. Transenne e divieti hanno di fatto isolato l'area di fronte al Lido. Al centro delle critiche di automobilisti e gestori dei camion bar il Comune, reo, secondo loro, di avere per motivi misteriosi bloccato i lavori. Qualcuno ha anche imputato lo stop a un improvviso vincolo imposto dalla Sovrintendenza. «I rallentamenti, come detto, ci sono stati», conferma la vicesindaca. «Ma sono da imputare alle piogge abbondanti che sono cadute nell'ultimo periodo. Sotto l'acqua gli operai non possono lavorare». Luisa Anna Marras fa il punto. «Le due imprese stanno procedendo a pieno ritmo. Quella che sta realizzando le reti e i collegamenti per poter consentire lo spostamento degli autobar ha praticamente concluso gli interventi. Non è stato semplice, anche perché abbiamo avuto degli imprevisti. Ora Abbanoa ha collaudato i suoi impianti e presto verrà disposto il trasloco».
INTERVENTI A SCACCHIERA Quando gli autobar saranno trasferiti si passerà alla seconda fase. «Gli operai procederanno alla bitumazione e alla sistemazione dell'area. Ormai siamo in dirittura d'arrivo», afferma Luisa Anna Marras. In molti sostengono che i lavori sono bloccati da un mese. «Non è vero. Gli operai non hanno mai smesso di lavorare se non per il maltempo. Sono dipendenti di un'impresa siciliana e hanno lavorato dall'alba al tramonto per ottimizzare i tempi e concedersi così più giorni di riposo a casa loro». Problemi con la Soprintendenza? «No - spiega l'assessora ai Lavori pubblici - l'unico intoppo è stato a Marina Piccola perché abbiamo avuto la necessità di tagliare due alberi. I lavoratori - nell'attesa delle autorizzazioni - sono stati dirottati nel cantiere del Cavalluccio Marino».
LA PREVISIONE I disagi viaggiano di pari passo con le proteste: era stata garantita la consegna dell'opera entro maggio. «È vero, e capiamo i fastidi, soprattutto ora che la stagione balneare è già iniziata, ma è necessario mettere nel conto gli imprevisti». Quando si ipotizza di concludere i lavori? «Entro metà luglio il cantiere sarà completato, sorprese escluse».
Andrea Artizzu