Rassegna Stampa

web sardiniapost.it

BookCamp, la finestra di Leggendo metropolitano sui libri: ecco le date

Fonte: web sardiniapost.it
5 giugno 2018

BookCamp, la finestra di Leggendo metropolitano sui libri: ecco le date

Incontri degli scrittori con i ragazzi, eventi musicali, laboratori sul tema della famiglia, iniziative sul mondo dei libri, una caccia al tesoro e uno spazio per la creazione di nuovi progetti: sono tanti gli eventi collaterali la decima edizione del festival Leggendo Metropolitano, in programma a Cagliari dal 7 al 10 giugno prossimi. Per i ragazzi tra gli 11 e i 18 anni sotto il Grande Albero dei Giardini pubblici torna l’apprezzata formula di BookCamp: due incontri di formazione al giorno con un ospite del Festival che mette a disposizione trenta minuti per parlare della propria esperienza con la materia che lo ha reso famoso e per rispondere alle domande degli studenti.

Giovedì 7 appuntamento con Catriona Patterson e Suad Amiry e sabato 9 con Yu Hua e Filippo La Porta (dalle 10.30 alle 12.30). Sempre ai Giardini pubblici street books, in collaborazione con l’associazione Miele Amaro, propone invece laboratori creativi ispirati alla letteratura, per stimolare la fantasia dei più piccoli, unendo il mondo del libro a quello del gioco. Presso il Grande Albero appuntamento tutti i giorni del Festival dalle 18.30 alle 20.30 con Bibliositting, quattro laboratori di promozione della lettura per bambini dai 6 ai 10 anni, in concomitanza con gli incontri del Festival e a cura di Eliana Aramu e Lara Zanda.

Dal 7 al 10 giugno dalle 20 alle 21 la Libreria del Festival opererà il biblioterapista Giorgio Polo. C’è un libro giusto per ogni male, proprio come una medicina, certo, bisogna azzeccare la diagnosi, ma il dottor Polo è molto preparato, ha un vasto ricettario e uno straordinario scaffale di rimedi (in collaborazione con l’associazione Miele Amaro). Quest’anno il festival propone, inoltre, un percorso di attività laboratoriali in collaborazione con Iefcostre (Istituto di formazione sistemica relazionale). Ai Giardini Pubblici protagonisti saranno il libro come strumento di analisi e terapia nella relazione, il confronto e i rapporti tra paziente, terapeuta, famiglia e ambienti scolastici, luoghi il cui ruolo è centrale per l’educazione e la formazione dell’individuo.