Chiuse via Sardegna e via del Collegio. Via Roma resta aperta

Sono due pezzetti di strada che messi insieme fanno meno di cento metri ma contano molto perché chiudono il cerchio pedonale nella Marina. Da ieri anche via del Collegio e l'ultimo tratto di via Sardegna (davanti al teatro di Sant'Eulalia) sono chiusi al traffico in via definitiva. La novità è arrivata in concomitanza con l'entrata in vigore del piano estivo che dispone il divieto di transito anche in molte altre vie del quartiere, compresa la vicina via Porcile e la parte bassa di via Sant'Eulalia (con piccole eccezioni per consentire il carico e lo scarico delle merci).
L'AREA Dunque, il nugolo di stradine che dalla scalinata di viale Regina Margherita arriva fino in piazza Yenne per tutta la stagione estiva sarà un'unica grande zona riservata ai pedoni e in via Sardegna si affaccia già l'ipotesi di sistemare nuovi tavolini. Giacomo Deiana del ristorante Stella Marina di Montecristo sta valutando l'idea. «Ancora non so, io lavoro bene anche dentro però potrebbe essere bello se togliessero le sbarre di ferro che delimitano lo spazio tra i palazzi e i parcheggi a bordo strada». Già sicuro di voler attrezzare l'area davanti all'ingresso, invece, Vito Corti della pizzeria Il Porcile. «Credo sia una buona idea. Siamo davanti al porto e se la città vuole davvero vivere di turismo è questa la strada giusta da percorrere. Noi abbiamo già fatto la richiesta in Comune per i tavolini e stiamo aspettando che ci rispondano». Pur condividendo la scelta c'è chi è costretto a subire qualche disagio. Ignazio Boi del market La vecchia Cagliari conosce bene il problema. «L'anno scorso quando è stata chiusa via Roma hanno invertito il senso di marcia in via Cavour. Poi, quando l'esperimento della pedonalizzazione è finito si sono scordati di rimettere le cose a posto. Ora ci sono due strade in uscita dalla Marina e solo una in entrata e un monitor che segnala l'apertura del varco e che risulta del tutto inutile. I miei fornitori sono costretti a lasciare i mezzi in via Regina Margherita e venire qua a piedi».
TAVOLINI ALL'APERTO L'ipotesi che l'esperimento pedonale in via Roma possa essere riproposto basta a far storcere il naso agli addetti ai lavori. Davide Marcello di Confesercenti spiega: «Il risultato per le attività di via Roma lo scorso anno non è stato positivo. E comunque dal Comune non ci è stato detto nulla, quindi credo che la chiusura di via Roma non ci sarà. In un clima di collaborazione con i commercianti avrebbero infatti dovuto informarci già da mesi, perché chi fa impresa ha bisogno di tempo per organizzarsi anche in vista di questo genere di cambiamenti. Bisogna mettere in conto il personale, gli ordini e l'organizzazione dell'intera attività».
Intanto, proseguono i lavori in piazza Costituzione. Il cartello affisso davanti al cantiere informa che serviranno più di duecento giorni per consegnare l'area ai cittadini. Significa che le opere andranno avanti fino ai primi mesi del 2019. Potrebbe essere questa una delle ragioni per le quali l'amministrazione ha per ora escluso la chiusura - anche solo temporanea - di via Roma: con il traffico messo a dura prova dal cantiere in cima a viale Regina Elena la viabilità potrebbe andare in tilt.
PIAZZA D'ARMI E nei prossimi giorni proseguiranno anche i lavori per la riqualificazione del muraglione che costeggia il marciapiede tra piazza D'Armi e viale Buoncammino.
Gli operai comunali del servizio “Gestione strade” hanno effettuato la pulizia della struttura dalle erbacce e dagli arbusti. Il cronoprogramma ora prevede che procedano con il «riposizionamento delle parti che si erano staccate» spiega una nota del Municipio. «Dopo la stuccatura di completamento e la pulizia finale del muro, il marciapiede sottostante sarà di nuovo percorribile in sicurezza».
Mariella Careddu