Rassegna Stampa

web Vistanet Cagliari

Uffici, case e spazi culturali: ecco come cambierà volto l’ex distilleria Zedda-Piras di Pirri

Fonte: web Vistanet Cagliari
1 giugno 2018


Uffici, case e spazi culturali: ecco come cambierà volto l’ex distilleria Zedda-Piras di Pirri
Nel giro di qualche anno, il terreno in cui sorse quello stabilimento, un pezzo importante della cultura e dell’economia pirrese, si rifarà così pesantemente il trucco, lasciando il campo alla nascita di un moderno quartiere con uffici, case e servizi culturali di vario genere. Una vera e propria rivoluzione, insomma, una rivoluzione partorita addirittura nel 2010.

  
 
Del suo prestigioso passato rimarrà sicuramente la sua torreggiante ciminiera, simbolo di romantica continuità e memoria. Per il resto, però, l’area dell’ex distilleria di viale Ciusa, a Pirri, negli anni a venire, assomiglierà davvero poco a ciò che è stato per tanti decenni. Ancora un po’ di attesa, infatti, e una prima tranche di lavori porterà a metà dell’opera la trasformazione radicale già in atto, una trasformazione che, poi, conquisterà la zona antica dell’area, quella in cui comunque continuerà a svettare l’iconico fumaiolo della vecchia fabbrica del fil’e ferru a marchio Zedda-Piras. Nel giro di qualche anno, il terreno in cui sorse quello stabilimento, un pezzo importante della cultura e dell’economia pirrese, si rifarà così pesantemente il trucco, lasciando il campo alla nascita di un moderno quartiere con uffici, case e servizi culturali di vario genere. Una vera e propria rivoluzione, insomma, una rivoluzione partorita addirittura nel 2010.


È proprio otto anni fa, del resto, che cominciò a prendere corpo il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex fabbrica, posseduta, per quanto riguarda la parte vecchia, quella più vicina all’Asse  Mediano, da un terzetto di imprese e, per la restante porzione di terreno, dalla ditta Am Building. A dargli un’accelerata fu il Consiglio comunale di Cagliari, approvatario del Piano attuativo – 31.500 metri cubi di volumetrie – presentato dalla società L’antica distilleria srl. Quel piano ha già trovato una prima concretizzazione con l’edificazione di due fabbricati in cui sorgeranno uffici e residenze, il passo iniziale di un rinnovamento che modificherà per sempre la storia di Pirri.

Era il 1908, infatti, quando Antonino Zedda, figlio del fondatore Francesco, fece costruire, tra le attuali vie Blasi e del Platano, la leggendaria fabbrica del fil’e ferru, dando una svolta alle attività dell’omonimo marchio Zedda-Piras. Da allora, per decenni, la distilleria e la torreggiante ciminiera rappresentarono l’emblema dello strapotere commerciale dell’azienda sarda e, soprattutto, l’anima del territorio pirrese. Dal 1994, però, con il passaggio della ditta a un altro gruppo, ecco cominciare per la fabbrica il tramonto, manifestatosi dapprima con il trasferimento dell’attività ad Alghero e, infine, con l’abbandono e il disinteresse più totale per l’area. Fu proprio in quegli anni bui che, per restituire dignità e importanza a un passato glorioso, nacque l’esigenza di riqualificare quello spazio un tempo così produttivo, un’esigenza a cui oggi sta lavorando lo Studio Fadda di Cagliari, che ha firmato il progetto di recupero dell’ex distilleria.
«Abbiamo già costruito due fabbricati e a breve finiremo i lavori nella cosiddetta parte nuova dell’area – afferma soddisfatto Tonino Fadda, titolare dello Studio -. Terminata questa fase, in seguito, ci dedicheremo alla zona vecchia, dove l’impatto sarà più conservativo. Lì lasceremo la ciminiera e, intervenendo sulla fabbrica, faremo sorgere uffici, residenze di qualità per anziani, un jazz club e tanti altri begli spazi destinati ad ospitare progetti ed eventi culturali».