Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La musica torna alla Fiera Accordo tra Comune e Camera di commercio per i concerti

Fonte: L'Unione Sarda
17 maggio 2018

Il Palacongressi sarà ampliato e verrà costruito un albergo. Nuovi lavori all'Anfiteatro

La musica torna alla Fiera Accordo tra Comune e Camera di commercio per i concerti 

 

Addio all'Arena Grandi eventi, i concerti tornano alla Fiera dove sarà ampliato il Palacongressi e verrà costruito un albergo.
Dal 2012 il Comune aveva puntato sull'area vicino allo stadio ma dopo l'accordo sulla Fiera siglato a novembre con Camera di commercio, Regione e Centro servizi per le imprese si è deciso di riportare i grandi eventi tra viale Diaz e piazzale Marco Polo. «L'Arena non viene abbandonata, nel secondo lotto del Parco degli Anelli è comunque previsto uno spazio per gli eventi, ma quelli di dimensioni minori, tutti gli appuntamenti più importanti saranno ospitati alla Fiera», annuncia l'assessore alla Cultura Paolo Frau.
Si parte l'11 giugno col reggaeton di Nicky Jam, nell'ambito della rassegna Poetto On Air, poi ci saranno Beppe Grillo (14 luglio), Jethro Tull, il trio Renga-Nek-Pezzali, Sfera Ebbasta, Negrita, l'ex Deep Purple Glenn Hughes, Caparezza ed Enrico Brignano e altre date sono ancora da confermare.
Per la musica alla Fiera il sindaco Massimo Zedda ha parlato di un ritorno a casa, annunciando che sarà allestito anche uno spazio al coperto per l'inverno. «Sarà realizzato uno spazio modulare che può arrivare a ospitare fino a 24 mila persone, anche se sono pochi gli eventi di quella portata - ha detto il sindaco - e comunque avremo il nuovo stadio dove si potranno tenere i concerti ancora più grandi».
I progetti per la Fiera del futuro sono stati illustrati dal presidente della Camera di Commercio: «Ci saranno esposizioni permanenti dei prodotti della nostra Isola, con agroalimentare e artigianato in padiglioni sempre aperti anche per i croceristi», ha spiegato Maurizio De Pascale. Per il futuro è prevista anche la ristrutturazione e l'ampliamento del Palacongressi con 5.000 posti e la realizzazione di un albergo. «Di sicuro lì non ci saranno nuove case», ha chiarito il sindaco.
«A giorni sarà pubblicato un bando internazionale per indicare un advisor che curerà la relazione di un piano industriale - ha annunciato De Pascale - entro l'autunno lo sceglieremo e all'inizio del 2019 avremo un'idea chiara e la previsione dei costi per la nuova Fiera di tutta la Sardegna».
L'accordo siglato tra Palazzo Bacaredda e Centro servizi per le imprese prevede che il Comune metta a disposizione, tra l'altro, la copertura del palco e una tribuna da 1.182 posti mentre la Fiera allestirà il teatro che potrà raggiungere i 24mila posti con un palco di 14 metri per 18, una tribuna con 1.300 posti per disabili e accompagnatori, altre 1.300 sedie per la platea, i camerini e altri servizi. Non sarà più il Comune a gestire la programmazione, la palla passa direttamente alla Fiera, in attesa che nasca un nuovo soggetto che rappresenti tutte le istituzioni. «Gli eventi in Sardegna hanno sempre costi maggiori per il trasporto, per questo abbiamo siglato un accordo con Tirrenia e Moby per degli sconti mentre la Sogaer ha trattato con le compagnie low cost per altre offerte - ha spiegato Gian Luigi Molinari, presidente del Centro servizi per le imprese - abbiamo attivato anche una partnership con gli alberghi e tutte le strutture hanno dato la loro disponibilità con offerte per i soggiorni».
Il sindaco ha confermato di voler riportare la musica all'Anfiteatro, sistemando il palco con le gradinate romane alle spalle. Ma i tempi saranno lunghi. «Tolta la legnaia si vede che il colore del calcare è più scuro, la copertura non faceva mai asciugare l'umidità e c'è un processo di sfarinamento», ha detto Zedda. «Questa condizione - ha aggiunto l'assessore Frau - rende necessario un nuovo intervento di restauro con la massima attenzione».
Marcello Zasso