Rassegna Stampa

Il Sardegna

Alcuni stabilimenti sul piede di guerra: danni e devastazione

Fonte: Il Sardegna
6 luglio 2009

La polemica. «Vandali sulla spiaggia»

Ombrelloni sfondati, pedalò mandati alla deriva, torrette di salvataggio scambiate come bagni pubblici, staccionate sradicate, baretti violati». Il presidente del Sindacato italiano balneari (Sib) della Confcommercio, Alberto Bertolotti, parla a nome di chi gestisce baretti e stabilimenti vicini alla manifestazione. Soprattutto di Alessandro Murgia, proprietario dell'Emerson, e di Fabio Puddu della Compagnia Golfo degli Angeli. «Gli operatori non possono tollerare più queste situazioni né possono pagarne le conseguenze». Danni e devastazione, quindi. «È il quadro - ha spiegato Bertolotti - che alle prime luci dell’alba, al Poetto, si è presentato agli occhi degli imprenditori balneari con attività vicino a dove si è svolta la manifestazione. La spiaggia, oltre a essere cosparsa di bottiglie e immondizia di vario genere, è stata presa d’assalto da vandali che si sono sfogati sulle attrezzature di una quindicina di attività. La cooperativa di vigilanza ha dovuto fare un superlavoro, durante la notte, per allontanare i malintenzionati ma non si sono potuti evitare danni ingenti: sdraio e ombrelloni strappati, salvagenti rubati o buttati in acqua, staccionate di recinzione divelte. Per non parlare delle torrette di salvataggio, dove i bagnini hanno trovato perfino escrementi. Ho ricevuto lamentele da parte di tutti. Non abbiamo ancora quantificato i danni - ha concluso Bertolotti - ai quali oltre a quelli economici dobbiamo sommare quelli di immagine per una spiaggia che subisce l'ennesimo colpo. Avevamo avvertito il Comune che il Poetto non era il posto ideale dove organizzare questo tipo di manifestazione. Non siamo stati ascoltati sebbene avessimo proposto un'alternativa, l’ippodromo, e questi sono i risultati». «Eravamo tenuti a garantire la sicurezza nell'area dell'evento, ma l'intervento dei nostri vigilanti non è stato quasi mai necessario », ha replicato Gianluca di Tondo, direttore Marketing di Mondo Ichnusa. ¦ R. M.