Rassegna Stampa

web sardiniapost.it

Metro leggera, Ruggeri (Pd): “Col tracciato attuale l’opera perde di senso”

Fonte: web sardiniapost.it
28 marzo 2018

Metro leggera, Ruggeri (Pd): “Col tracciato attuale l’opera perde di senso”

“Al di là delle avventurose dichiarazioni su mafia e speculazione edilizia, l’attuale tracciato della metropolitana leggera di Cagliari rischia di non risolvere i problemi per i quali il progetto è stato pensato nel 2008 attraverso un accordo di programma tra la Regione e dieci Comuni dell’area vasta”. Lo scrive in una nota il consigliere regionale del Pd, Gigi Ruggeri, sindaco di Quartu dal 2005 al 2010, che prende posizione sul caso aperto nei giorni scorsi dal sindaco Massimo Zedda.

“L’opera – spiega Ruggeri – aveva l’obiettivo di riorganizzare la mobilità dell’area metropolitana, rendendo veloce, in particolare, il trasporto tra Cagliari e Quartu, ovvero i luoghi dove si sviluppa la maggiore quantità di traffico. Non solo: il progetto puntava anche a facilitare la mobilità dentro Quartu offrendo un servizio sostitutivo all’utilizzo dell’automobile. Ma per via del tracciato attuale, che scopriamo essere cambiato in un percorso di campagna, è evidente che i cittadini andrebbero a perdere l’interesse per il nuovo mezzo pubblico, vista la distanza delle fermate dal centro abitato”.

Ruggeri sottolinea ancora: “Nei termini in cui il progetto ha proseguito il suo iter rispetto al 2008, la metro rischia di diventare un lentissimo e inutile tram, per ridursi addirittura a un mezzo di trasporto estivo da Cagliari al Poetto, dunque a misura di bagnanti, di fatto escludendo il resto dell’area metropolitana a fronte di una spesa di 120 milioni. Di certo – conclude Ruggeri – sorprende che il sindaco di Quartu, Stefano Delunas, non ne sappia niente, malgrado abbia mandato un suo assessore a discutere l’accordo, come risulta dal verbale di aprile 2017, condiviso da tutti i sindaci dei dieci Comuni interessati al progetto. A Quartu, peraltro, non ne sa niente nemmeno il Consiglio comunale, così pure la struttura amministrativa. Un paradosso su cui è necessario fare chiarezza”.