Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Marina senz'auto, è l'ora della protesta

Fonte: L'Unione Sarda
30 giugno 2009

Comune. Raccolta di firme contro la pedonalizzazione di alcune strade del quartiere

L'assessore: ottimi risultati, chiusa anche piazzetta Savoia

La decisione che vieta la circolazione nel fine settimana non piace a un gruppo di residenti e commercianti della Marina.
Levata di scudi contro la zona pedonale del quartiere Marina. La decisione presa due mesi fa dalla Giunta comunale, che vieta la circolazione delle auto dalle 18 del venerdì sino alle 4 del lunedì per tutto il periodo estivo sino al 30 settembre, non piace a un comitato di quartiere composto da un gruppo di residenti e commercianti che ha preparato una petizione indirizzata al sindaco Emilio Floris e all'assessore comunale alla Viabilità Maurizio Onorato.
LA PETIZIONE In due pagine, accompagnate da oltre cento firme, abitanti e commercianti mettono nero su bianco il disappunto. «I residenti sono stati sequestrati e scippati della possibilità di parcheggiare i propri automezzi. Ne hanno risentito soprattutto i disabili e gli anziani, letteralmente isolati. Sarebbe stato sufficiente (come per esempio Roma o Barcellona) garantire il parcheggio e il transito esclusivamente ai residenti e l'effettiva applicazione ed estensione alle ore notturne della Ztl, con regolari controlli effettuati dalle forze dell'ordine». Ci sono poi i problemi dei tavolini che occupano spazio pubblico («ma la privatizzazione è regolare?») e l'igiene, con ratti, scarafaggi, piccioni e cani randagi che si aggirano tra i contenitori dei rifiuti «scarsamente utilizzati dai ristoratori».
LE PROPOSTE L'associazione di residenti è certa che un progetto di valorizzazione della Marina è necessario, ma con altre formule. «Chiediamo la convocazione di un'assemblea pubblica che coinvolga gli abitanti per la ricerca delle soluzioni per la regolamentazione del traffico. La ridefinizione della Ztl, con la sua estensione alle ore notturne e un'intensificazione dei controlli. Un maggiore controllo sul rilascio delle autorizzazioni per l'occupazione del suolo pubblico per evitare abusi. Una maggiore attenzione per la pulizia e l'igiene del primo quartiere che si presenta agli occhi dei croceristi. Che vengano intensificati i controlli delle Forze dell'ordine. Che siano regolamentati gli orari dei locali notturni in modo che non venga leso il diritto al riposo dei cittadini».
VIA SARDEGNA Antonio Mundula è il responsabile dell'albergo Italia, in via Sardegna. Si sente danneggiato dalle nuove limitazioni al traffico. «La clientela estiva tende a escluderci: raggiungerci è diventato veramente difficile». Mundula chiede «un cartello visibile per l'accesso dei clienti degli alberghi anche nelle ore di chiusura della Ztl e uno spazio davanti all'ingresso per il carico e lo scarico dei bagagli».
L'ASSESSORE L'assessore comunale alla Viabilità Maurizio Onorato difende la pedonalizzazione. «Parlare di sequestro mi sembra eccessivo. Abbiamo limitato il traffico solo in alcune vie della Marina. Un intervento apprezzato dalla maggior parte dei cagliaritani che hanno usufruito di spazi nel cuore della città e che anzi ci incoraggiano ad allargare le zone pedonali. La settimana prossima - conclude Onorato - pedonalizzeremo anche piazzetta Savoia».
ANDREA ARTIZZU

30/06/2009