Università e istituzioni unite, si insedia il Comitato di indirizzo di Ateneo
Si è insediato oggi per la prima volta nella storia dell’Università di Cagliari il Comitato di indirizzo di Ateneo, un organismo strategico che affiancherà gli altri organi e sarà un canale di comunicazione stabile con il mondo istituzionale, economico, sociale e produttivo.
“Riteniamo sia importante per l’Ateneo avere una interazione periodica e costante – ha detto il rettore Maria Del Zompo – con i maggiori esponenti dell’istruzione, dell’industria, del commercio e della politica, a livello cittadino e regionale, per farsi conoscere e soprattutto per ricevere suggerimenti su cosa il territorio si aspetta in merito ai corsi di laurea, il post lauream (in particolare, i master) e la ricerca applicata”.
Il Comitato, inoltre, sarà un organismo che consentirà di assicurare la qualità e la trasparenza delle politiche di ateneo nell’ambito della didattica, della ricerca e della terza missione.
Si incontreranno almeno una volta all’anno, ma non si escludono incontri semestrali, e sono già diversi i temi caldi sul tavolo del neonato comitato. Nel confronto si partirà dal documento strategico di programmazione integrata dell’Università per poi approfondire diverse tematiche, a partire dalle esigenze del mondo della scuola come la preparazione degli studenti delle scuole superiori o l’importanza di avere una buona conoscenza della lingua inglese quando ci si iscrive all’università. Ma anche come affrontare il problema della residenzialità o suggerimenti attivi per come essere più vicini al territorio grazie al formazione superiore delle lauree magistrali. Inoltre si cercherà di capire come aiutare le imprese attraverso l’alta formazione dei dottorati ma anche aumentare il dialogo per fornire un supporto adeguato nell’orientamento al lavoro dei laureati.
“Ci deve essere una reciprocità di intenti – ha sottolineato il rettore – avere indicazioni sulle necessità e le esigenze degli uni e degli altri”. Fanno parte del comitato – oltre al rettore, al direttore generale dell’Ateneo, Aldo Urru, e al prorettore vicario, Francesco Mola – il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, il sindaco della Città metropolitana di Cagliari, Massimo Zedda, il presidente di Confindustria Sardegna, Alberto Scanu, il presidente della Camera di Commercio di Cagliari, Maurizio De Pascale, e il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Feliziani.
Francesco Pigliaru ha accolto con piacere l’invito a far parte del tavolo e a sottolineato come le università siano un tassello essenziale per lo sviluppo della regione.”Abbiamo bisogno di più Università, – ha incalzato – come abbiamo bisogno di più laureati. È una sfida importante. Le università sono dei laboratori di ragionamento”.
Il sindaco Massimo Zedda ha sottolineato come la città si deve adeguare a offrire servizi alla popolazione studentesca. “Servono ulteriori luoghi di incontro – ha evidenziato – non bastano mai le sale lettura come non basta che alcune biblioteche abbiano allungato i tempi di apertura. Rendere la città a misura di studente aiuta anche ad avere un maggiore controllo sul territorio”.