Comune L'assessora Marras:
«Nessuna rivalità,
il Ctm non lascerà
la via Roma» «La prospettiva è che la nostra azienda pubblica gestisca tutta la rete di trasporto pubblico urbano». La vicesindaca Luisa Anna Marras svela i progetti legati all'avanzata dei binari della Metro. Il passaggio in via Roma costringerà a spostare le corsie preferenziali dei bus ma l'assessora alla Mobilità assicura che non c'è rivalità tra i due sistemi di trasporto e che l'obiettivo è la gestione unica. «Il Ctm è la nostra azienda di trasporto pubblico, tra le migliori che ci siano, e non lascerà via Roma - spiega Marras - tuteliamo la nostra azienda in tutti i modi, adesso e per il futuro, per questo è candidata a gestire tutto il trasporto pubblico».
L'obiettivo è quello di dare al Ctm la gestione dell'intera rete metro-bus che attraversa la Città metropolitana. «Il Consiglio metropolitano e i singoli consigli comunali hanno approvato un ordine del giorno sul trasporto pubblico locale: prevede che sia il Ctm a servire tutti i Comuni - spiega Fabrizio Marcello che nell'ente di piazza Palazzo ha la delega alla Mobilità, - per ora il Ctm ne serve 8 con 12.600 chilometri e l'Arst gli altri 9 con tremila chilometri». La rete unica non riguarda solo il trasporto su gomma, l'obiettivo è comprendere anche la Metro dell'Arst. «Ogni grande Comune o Città metropolitana gestisce la propria rete di trasporto locale, da noi c'è l'anomalia della Regione che non ha delegato il servizio - conclude Marcello - anche i milioni del Governo per la rete della metropolitana leggera sono stati dati alla Città metropolitana, non alla Regione».
Marcello Zasso