STADIO. Il pubblico affolla la Sardegna Arena e il gigante aspetta la sua sorte

Tra pochi giorni parte lo scontro finale fra i tre progetti 

Il 12 febbraio 2017 al Sant'Elia c'era il tutto esaurito per la partitissima con la Juve. Ora è calato il silenzio ma, a un anno esatto da quell'appuntamento, si comincia a delineare il futuro dello stadio. Il 12 febbraio è la data prevista per la presentazione dei tre progetti per la realizzazione della nuova casa del Cagliari. Nel frattempo il Sant'Elia è diventato un rudere, le tribune sono sdentate e dei cori è rimasta solo l'eco. L'unica certezza è la condanna a morte, ma si avvicina la fase che potrebbe far nascere il nuovo stadio nel 2021.
TRE IN CAMPO Tra le 25 proposte arrivate al Cagliari il 20 novembre, la società di Tommaso Giulini ha scelto i progetti di J+S con One Works, Tractebel e Sportium. Nelle scorse settimane i vertici rossoblù hanno incontrato i rappresentanti delle tre squadre in gioco per aggiungere ulteriori dettagli ai progetti di massima presentati. In questi giorni gli studi sono impegnati a rifinire l'opera per ultimare i progetti che dovranno rispondere il più possibile alle esigenze della società. La scadenza fissata per il 12 non è perentoria e potrebbe esserci qualche giorno di ritardo. A quel punto il Cagliari vuole consultare i tifosi e le istituzioni. Scegliere uno stadio che prenderà il posto del Sant'Elia è un passaggio importante e la società vuole un'operazione condivisa.
LA PARTE DEL COMUNE A febbraio 2017 il Consiglio comunale aveva approvato la variante urbanistica che ha permesso di realizzare la Sardegna Arena nei parcheggi e, al tempo stesso, spianato la strada al progetto per il nuovo stadio. Il 3 maggio erano cominciati i lavori per l'impianto temporaneo che era stato inaugurato il 10 settembre.
Ma a Sant'Elia ci sono anche altri progetti in corso e altrettanti previsti nei prossimi anni. Per questo l'architetto João Nunes (che ha disegnato il nascente Parco degli Anelli) sta predisponendo un Piano guida che dovrà rendere omogenei tutti gli interventi ed essere approvato dal Consiglio comunale. L'archistar portoghese potrebbe anche realizzare una tripletta perché lavora a uno dei tre progetti finalisti per il nuovo Sant'Elia. A quel punto partirà l'iter vero e proprio.
I TEMPI PREVISTI Ci potrebbero volere sei mesi per presentare agli uffici il progetto definitivo-esecutivo e la conferenza di servizi avrà sei mesi per dare il suo parere finale. Dopo il passaggio in Giunta, potrà essere pubblicato il bando, l'aggiudicazione della gara arriverà dopo novanta giorni. Chi si aggiudicherà il bando comincerà la fase operativa: il Sant'Elia sarà demolito e prenderà forma il nuovo stadio. Valutando i tempi tecnici della tabella di marcia sembra tramontare la speranza di un'inaugurazione nell'anno del centenario del Cagliari calcio: una stima realistica porta a spostare la fine dei lavori alla primavera del 2021.
Marcello Zasso