Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La piazza delle transenne

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2018

Per evitare incidenti il Comune ha sbarrato alcune zone. Presto i lavori

 

 

Di fronte a San Saturnino il pavimento crea pericoli 

 


Il pensionato ha fretta. «Da queste parti si vede qualcuno solo il 30 ottobre», fa giusto in tempo a sibilare. Il messaggio è, comunque, chiarissimo: di piazza San Cosimo ci si ricorda solo il giorno in cui si celebra il santo patrono di Cagliari, San Saturnino, la cui basilica si affaccia proprio lì. La solita esagerazione qualunquistica? «No», risponde Marcella Dessì, titolare del negozio di ottica davanti allo slargo, «dopo quel giorno, hanno ricominciato ad apparire transenne su transenne».
LA SITUAZIONE Il problema è sempre lo stesso: le radici degli alberi sollevano la pavimentazione, fanno saltare qualche mattonella e il Comune corre ai ripari transennando gli avvallamenti. «Sono qui solo da qualche mese», racconta Roberto Bachis dell'edicola che guarda verso via San Lucifero, «e ho già visto cadere tre, quattro persone». Cadute che possono essere rovinose. E anche particolarmente costose per le casse comunali: se viene acclarata la responsabilità dell'amministrazione per la mancata manutenzione, i risarcimenti sono a suo carico. E, dunque, vengono eliminate le zone di pericolo con le transenne.
I DISAGI In effetti, piazza San Cosimo (e tutta la zona circostante) sembra davvero dimenticata. A fianco alla chiesa di San Lucifero c'è un lungo filare di transenne. E, qualche metro più indietro, lo scivolo per i disabili che porta alle strisce pedonali risulta inutilizzabile: nei giorni di pioggia si forma un laghetto che impedisce il passaggio a chiunque, che viaggi sui suoi piedi o su una sedia a rotelle. Mattonelle saltate, transenne, difficoltà di accesso: decisamente una brutta immagine di una piazza che, invece, merita di essere rilanciata. Soprattutto ora che, anche se solo per tre giorni alla settimana, è tornata a essere visitabile la basilica di San Saturnino, la chiesa più antica di Cagliari.
IL COMUNE Una situazione, promette l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa, destinata a finire presto. «Il prossimo intervento sulle piazze», spiega, «interessa proprio questo spazio. Del fondo di circa 800 mila euro destinato a questi spazi, 200 mila sono stati utilizzati per interventi non previsti inizialmente in piazza Garibaldi. Gli operai sono ora al lavoro in piazza San Giovanni XXIII: lì si è perso un po' di tempo perché, durante le feste, alcuni fornitori erano chiusi. Comunque, concluso quell'intervento, sono in programma gli aggiustamenti di piazza San Cosimo».
Marcello Cocco