Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pd, la carica degli uscenti e i nomi nuovi Lotta tra correnti per un posto in lista

Fonte: L'Unione Sarda
12 gennaio 2018

Con nove collegi uninominali (sei alla Camera e tre al Senato) la corsa presenta molti ostacoli Pd, la carica degli uscenti e i nomi nuovi
Lotta tra correnti per un posto in lista 

O Con nove collegi uninominali (sei alla Camera e tre al Senato) di blindato stavolta resta poco, e quel poco - i due proporzionali alla Camera e l'Unico al Senato - in teoria andrebbe diviso in modo equo fra tre correnti: Cabras-Fadda, renziani, soriani. Il Pd parte sfavorito per le politiche del 4 marzo, e tra i sardi uscenti - tre senatori ( Giuseppe Luigi Cucca, Ignazio Angioni, Silvio Lai ) e otto deputati ( Emanuele Cani, Romina Mura, Giovanna Sanna, Caterina Pes, Giampiero Scanu, Francesco Sanna, Siro Marrocu e Marco Meloni ) - qualcuno potrebbe non farcela. Anche perché stavolta correranno per vincere anche i consiglieri regionali Gavino Manca - renziano, vicinissimo al ministro dello Sport, Luca Lotti - e Franco Sabatini , renziano di ferro pure lui.
Il primo ha ipotecato uno dei collegi sicuri, il proporzionale Nord Sardegna (al secondo posto si potrebbe trovare l'uscente Giovanna Sanna), Sabatini potrebbe ottenere invece una candidatura nell'uninominale di Nuoro-Oristano per la Camera.
TRATTATIVE SERRATE Le trattative proseguono serrate a Cagliari, ma alla fine sarà Roma a decidere. Anche per questo la direzione regionale in programma domani a Oristano è stata rinviata a dopo la direzione nazionale di martedì 16. Poi, fino alla presentazione delle liste il 29, resteranno un'altra decina di giorni per completare gli incastri. Il secondo collegio sicuro, il proporzionale Sud Sardegna, dovrebbe essere a disposizione di Romina Mura (area Cabras-Fadda). Si tratta di un posto da capolista ambito anche dai soriani: Francesco Sanna , per esempio, o anche Marco Meloni , il deputato eletto fuori dall'Isola nella precedente tornata e molto vicino all'ex premier Enrico Letta , ma anche al segretario provinciale del Pd, Giovanni Lilliu . Il terzo collegio sicuro è quello del proporzionale unico al Senato dove dovrebbe approdare il segretario regionale del partito, Giuseppe Luigi Cucca (renziano). Al secondo posto dietro il segretario, non è escluso che Renato Soru proponga il nome di una donna, nella fattispecie la sindaca di Pula Carla Medau .
IL SALTO DI GANAU Negli altri collegi uninominali della Camera, partendo dal nord, il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau potrebbe accettare di giocare la sua partita a Sassari, per Olbia si fanno i nomi dell'uscente Giampiero Scanu , dell'assessore ai Trasporti Carlo Careddu e del consigliere regionale Giuseppe Meloni . Oristano potrebbe essere il collegio dell'uscente Caterina Pes , Carbonia di Emanuele Cani. E poi c'è Cagliari. Qui - se nei tre sicuri i nomi fatti non dovessero essere confermati - potrebbe anche correre la sindaca di Sadali Romina Mura, o gli stessi Marco Meloni e Francesco Sanna. O un nome non del Pd, qualcuno considerato in grado di prendere tanti voti. Per esempio l'assessora della Giunta Zedda, Francesca Ghirra , la più votata a Cagliari alle precedenti elezioni comunali. A conti fatti, l'alleanza con i progressisti che fanno capo al sindaco di Cagliari è l'unica andata sinora in porto.
LA CONFERMA DI URAS E sono in corso, infatti, trattative serrate che dovrebbero convergere in una candidatura da capolista nel collegio uninominale Cagliari-Carbonia del Senato per l'uscente Luciano Uras . Un posto, il suo, ambito anche dall'altro senatore uscente, ma del Pd, Ignazio Angioni . Restano gli uninominali al Senato di Sassari-Olbia e Oristano-Nuoro. Nel primo dovrebbe correre quasi sicuramente Silvio Lai , il secondo resta un'incognita. Potrebbe essere candidata Caterina Pes , se decidesse di correre per il Senato, oppure - sempre per il fatto che i tre sicuri dovrebbero essere distribuiti equamente tra le correnti - potrebbe diventare il collegio di Cucca, anche se è difficile che il segretario regionale non sia capolista nel collegio unico del Senato.
Roberto Murgia