Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Teatro: la guerra lega la nuova stagione del Crogiuolo

Fonte: web cagliaripad.it
1 dicembre 2017

 

Da Ansa News -  30 novembre 2017

 


“Teatri di Guerra” è il titolo della nuova Stagione di Teatro d’autore proposta dal Crogiuolo. Dieci gli spettacoli in cartellone dall’1 al 30 dicembre sul palcoscenico dello spazio Fucina Teatro de La Vetreria di Pirri. Il tema del conflitto declinato in tutte le sue diverse accezioni e sfumature fa da filo conduttore alla rassegna, direttrice artistica Rita Atzeri. Spazio alla drammaturgia contemporanea sarda e nazionale.

Tre le nuove produzioni del Crogiuolo, “L’Appassionaria”, monologo di Rita Atzeri su testo e regia di Fosco d’Amelio, “Ko tecnico”, un lavoro di scrittura collettiva che assembla alcuni dei teatri di guerra individuati dalla rassegna, e una coproduzione con l’Associazione Sardegna Palestina per raccontare i conflitti di e in una terra negata. Il sipario si apre venerdì 1 dicembre, alle 21, con “Itaglia”, coproduzione Blanca Teatro e Occupazioni Farsesche, nuovo capitolo di Terre di Nessuno, progetto sul tema del migrare, per scelta o per necessità.


Il 3 si prosegue con “Senza fiato”, monologo satirico che racconta con leggerezza e ironia un’esistenza ‘in compagnia’ della fibrosi cistica di e con Pierpaolo Baingiu e con Stefano Ledda, sua anche la regia, produzione Teatro del Segno. In calendario poi “Mending song”, produzione Carichi Sospesi, con Anna Benico e Marco Tizianel, regia di Marco Caldiro; “Bestie rare”, semi-dramma in lingua calabra, Wobinda produzioni; “Nulla succede per caso – Una storia cagliaritana sul Bene e sul Male”, produzione La Cernita Teatro, liberamente ispirata a “Il vento soffia, dai bastioni” di Sergio Atzeni, di e con Andrea Rosas per la regia di Monica Porcedda. E ancora: “Levitico-Pentateuco #3”, spettacolo tratto da “The Mexican” di Jack London, firmato da Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, Marco Pezza, regia di Marco Di Stefano. L’autostop, infine, è il tema di “Passaggi”, spettacolo di narrazione di e con Ilaria Gelmi.