COMUNE.

Più squadre d'intervento in caso di emergenza

Avvisi di allerta meteo
con un sms sul telefonino

Avvisi di allerta meteo sul proprio telefono cellulare? Nulla di più semplice con il nuovo servizio attivato dal Comune: basta registrarsi con il proprio numero di telefono sul portale www.comune.cagliari.it, nella sezione servizi on line, per poter ricevere un sms con la comunicazione dell'emergenza meteo.
«Il servizio», spiega l'assessora alla Protezione civile e innovazione tecnologica, Claudia Medda, «nasce con l'obiettivo di rendere ancora più puntuale l'informazione ai cittadini in caso di emergenza. Questa iniziativa si aggiunge ai canali di comunicazione già attivi del Comune su Facebook, Twitter e Telegram». Successivamente alla richiesta di registrazione, verrà richiesto l'inserimento di un codice di controllo, inviato con un sms al numero indicato, per la validazione e la conferma. In questo modo, in automatico, sul proprio telefono cellulare si riceveranno gli sms con gli avvisi di allerta meteo (giallo, arancione e rosso corrispondenti ai livelli di criticità ordinario, moderato ed elevato) e di condizioni meteo avverse. Il servizio può essere disattivato accedendo alla pagina “cancellazione”.
NOVITÀ IN ARRIVO Quello degli sms è un servizio molto semplice da utilizzare, basta registrare il proprio numero sul sito del Comune e si viene abilitati a ricevere le comunicazioni - spiega l'esponente della Giunta Zedda - abbiamo già attivato il canale Telegram che permette di ricevere gli aggiornamenti in tempo reale e presto saranno perfezionati i servizi su Whastapp, che saranno estesi a tutte le competenze dell'Ufficio relazioni con il pubblico». Ma il Comune si è attrezzato anche per affrontare le eventuali emergenze sul campo. Da poco è stata rafforzata la propria struttura operativa di protezione civile con sette squadre di intervento. In questo modo verrà coperto l'intero arco delle ventiquattr'ore, tutti i giorni dell'anno. Sono state effettuate anche due esercitazioni nel territorio di Pirri (uno di quelli maggiormente a rischio inondazioni), con il coinvolgimento dei tecnici dei servizi comunali interessati, della Polizia municipale e di due associazioni di volontariato convenzionate con l'amministrazione.