Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Martire giovane e coraggioso»: messa per il santo patrono

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2017

«Martire giovane e coraggioso»:
messa per il santo patrono

«Il martire non è un eroe. Saturnino ha offerto la sua vita perché il coraggio gli è venuto dalla croce del Cristo». Paramenti rossi come il sangue dei martiri, l'arcivescovo Miglio ha presieduto la solenne celebrazione patronale nella suggestiva basilica paleocristiana di piazza San Cosimo. Una lunga processione, partita dalla parrocchiale di San Lucifero, ha aperto il rito, animato dal coro “Tasis” di Isili. Con il sindaco Massimo Zedda anche i primi cittadini di Isili, Gergei e Ussana, tappe del “cammino di San Saturnino”, pellegrinaggio che si è aperto lo scorso 29 ottobre dalla parrocchiale di Isili intitolata al giovane martire.
Circondato dai parroci e religiosi della città, concelebranti il vescovo di Iglesias Zedda e l'emerito di Lanusei Piseddu, Miglio - nella sua omelia - ha fatto riferimento alla Settimana sociale appena conclusa. «Oltre i problemi e le storiche criticità», ha detto «abbiamo mostrato anche il volto bello della città e della regione. Terra di fede e di cammini non solo religiosi ma anche di arte, di bellezza, di identità». Nello specifico, l'arcivescovo ha ricordato di aver sollecitato, assieme al sindaco Zedda, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni - nel corso del suo blitz cagliaritano di sabato scorso - perché si arrivi in tempi rapidi al riconoscimento da parte dell'Unesco del “Cammino di Sant'Efisio”.
P. Mat.