Lo spazio è stato ricavato nei locali dell'ex circoscrizione di via Montevecchio

Tremila libri, duecento metri, due giorni (inizialmente) di apertura alla settimana: sono i numeri della nuova biblioteca comunale, inaugurata ieri pomeriggio, in via Montevecchio, nel quartiere di Is Mirrionis. «Un ulteriore contributo», afferma l'assessore alla Cultura Paolo Frau, «alla rigenerazione del quartiere». Perché la biblioteca è ospitata nell'ufficio di città numero 3, il luogo in cui sono presenti i servizi demografici e quelli delle politiche sociali.
Una nuova biblioteca. Anche se i libri facevano già parte di un'altra collezione: erano ospitati a Genneruxi, nei locali della scuola. La direzione, però, ha voluto indietro quegli spazi per realizzare la mensa. E i libri sono stati spostati, appunto, in via Montevecchio. Quel quartiere, comunque, non resterà senza presidi: i lettori potranno continuare a utilizzare il bibliobus.
Nello spazio realizzato a Is Mirrionis, oltre ai tremila volumi, ci sarà un luogo di lettura per bimbi e ragazzi, il servizio di informazione e consulenza bibliografica, di consultazione e prestito. E, insieme alla zona dedicata alla lettura dei quotidiani, sono state sistemate sei postazioni internet che saranno attivate appena verranno risolti gli ultimi dettagli tecnici.
Cambia lo spazio destinato ai libri ma non solo quello. Grazie al contributo della Fondazione di Sardegna, gli Amici dei Giardini hanno provveduto a realizzare un giardino che ospiterà iniziative quando tornerà la bella stagione. Ma già da subito sono in programma altri interventi destinati ai residenti del quartiere: in particolare, la biblioteca ospiterà laboratori per bambini e corsi (per esempio, di alfabetizzazione digitale per gli adulti). ( mar. co. )