Rassegna Stampa

web Ad Maiora Media

CAGLIARI, Scontro in Consiglio comunale sui costi della sperimentazione di ‘via Roma pedonale’

Fonte: web Ad Maiora Media
15 settembre 2017

CAGLIARI, Scontro in Consiglio comunale sui costi della sperimentazione di ‘via Roma pedonale’


“Sperimentazione a costo zero? Il Sindaco fa male i calcoli”. Continua il dibattito sulla via Roma pedonale a Cagliari, in attesa del rientro alla normalità previsto per lunedì prossimo con la riapertura al traffico del lato portici. Piergiorgio Massidda, dai banchi del Consiglio comunale, ha attaccato il sindaco Zedda sopratutto sulla considerazione, fatta proprio davanti all’Assemblea, che la sperimentazione sarebbe stata esente da costi.

 

“L’Europa afferma che un’ora persa in macchina rappresenta un costo per la collettività, nel senso di minori guadagni per il commercio nel suo insieme – ha spiegato l’ex Senatore  – Possiamo ipotizzare che un’ora spesa nel traffico causa un ammanco all’economia dai 5 ai 35 euro”. Poi, Massidda ha sottolineato anche quanto la manifestazione “I love via Roma” sia stata dispendiosa per i cittadini cagliaritani, considerati i minori guadagni derivati dall’annullamento quasi totale del Cosap (Canone di occupazione del suolo pubblico): “I cittadini normali in situazioni normali devono chiedere il permesso di fare una manifestazione con sessanta giorni di anticipo. In questo caso la richiesta è pervenuta appena quindici giorni prima ed è stata subito concessa, perché il Sindaco voleva fare una festa di fine esperimento”.

Il Primo cittadino, dal canto suo, ha ribadito che la logica era quella di considerare come si sarebbero comportati gli automobilisti a seguito dell’ordinanza sindacale che impediva il transito dei veicoli nel lato portici: “L’esperimento è andato bene, le macchine sono fortemente diminuite. Abbiamo i dati delle rilevazioni”. “Sono anni – ha ribattuto Massidda – che la Giunta, già per bocca dell’allora assessore Coni, promette la diffusione di questi dati. Ad oggi nessuna notizia in merito è presente nel sito del Comune: il piano del traffico non viene aggiornato dal 2006, e ad oggi è disponibile alla consultazione solo il Pum (Piano urbano della mobilità)”. Dai banchi dell’opposizione di Fratelli d’Italia, Alessio Mereu, non ha esitato a rimarcare che “è naturale che i veicoli in transito siano diminuiti. I cittadini sapevano che non si poteva passare e non lo facevano”.

Intanto il sindaco Zedda ha annunciato che domani terrà una conferenza stampa nel Comando della Polizia municipale di via Crespellani per tirare le somme del primo bilancio ufficiale della sperimentazione. (sm)

(admaioramedia.it)