Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

LE REAZIONI. Il Comitato La soddisfazione dei residenti: ora le bonifiche

Fonte: L'Unione Sarda
31 agosto 2017

LE REAZIONI. Il Comitato La soddisfazione dei residenti: ora le bonifiche

«Il Comune pensi subito alle bonifiche: so che addebiterà i costi ai proprietari dei terreni, come prevede la legge». Il comitato “No diossina-Mulinu Becciu” è soddisfatto per la scomparsa del campo nomadi lungo la 554, ma non considera finita l'emergenza. «Ora sarebbe opportuno che il Comune bonificasse l'area: la competenza in materia è del sindaco», spiega il presidente Antonio Guerrieri, «noi ci stiamo costituendo in giudizio in sede penale, ma siamo pronti ad agire anche in sede civile per obbligare i proprietari dei terreni a fare tutto quello che devono fare».
La chiusura del campo significa che i residenti a Mulinu Becciu e Su Planu potranno tenere le finestre aperte, ma la paura degli effetti dei roghi durerà ancora. «Le bonifiche devono essere fatte subito, non com'è successo per l'altra area ancora abbandonata», commenta Maria Bonaria Pinna, esponente del comitato: «Queste particelle potranno creare problemi in futuro, gli effetti si manifestano nel tempo in modo subdola».
Nelle scorse settimane i residenti avevano manifestato durante il Consiglio comunale, quando l'esponente del Pd Marco Benucci aveva portato il problema in aula. «Sono molto contento per il mio quartiere, Mulinu Becciu», commenta, «siamo riusciti in modo pacifico a risolvere la situazione, senza odio e guerriglie tra abitanti e Rom, perché il problema non sono i Rom ma i criminali che appiccano incendi e creano diossina. È un reato ambientale da punire con la galera: non è una questione di etnia, ma di criminali». (m. z.)