Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Caccia ai tesori sconosciuti

Fonte: L'Unione Sarda
24 agosto 2017

Buoncammino

 

Singolare la pianta a due navate, divise da arcate su colonne, del piccolo tempio romanico noto, fra i cagliaritani, come la chiesa de is ascurtus . In epoca spagnola intitolata alla Madonna del Buoncammino, solo nel '700 venne dedicata al protomartire Lorenzo di cui si conserva la statua portata in processione il 10 agosto, giorno della festa.

 

Via del Duomo

 

La storia di questa chiesetta, proprietà nobiliare, proprio di fianco alla Cattedrale, è legata a quella del Parlamento sardo perché sotto le volte di questa cappella si riuniva lo Stamento militare. Divenuta sede della congregazione degli artisti, vi si celebrava - ancora negli anni '50 - la novena di Natale per le più importanti famiglie nobili di Cagliari.

 

L'antica Sinagoga

 

Antica sinagoga cagliaritana, dal XVI secolo - eretta a basilica - venne assegnata all'ordine dei Gesuiti che vi officiarono fino al 1773. Fu Vittorio Emanuele I a volere il passaggio dell'edificio all'Ordine cavalleresco dei santi Maurizio e Lazzaro elevandola al rango di Basilica magistrale. Donazione che è proseguita fino ai giorni nostri.

Stampace Alto

 

Proprio sotto la Torre dell'Elefante, è stata riaperta al culto col ritorno della statua di Santa Chiara. Durante i lavori di restauro, negli anni '80, sono emerse le fondazioni della chiesa trecentesca. Pregevole l'altare ligneo con una statua della Madonna di Loreto.

 

Valle di Palabanda

 

Nel sito sono ben visibili i resti di tre abitazioni romane di un quartiere residenziale del I secolo d.C. adiacenti un complesso termale di cui ci è arrivata parte del pavimento. Per il futuro si pensa a un suo collegamento con il vicino Orto botanico e l'Anfiteatro romano.