Autore: Ennio Neri il 16/08/2017 19:22

Marina Piccola, Calamosca e Torre de su Perdusemini a Sant’Elia. Aree meravigliose della città, di grande pregio paesaggistico, tra natura incontaminata, acque cristalline e resti archeologici. Ma scarsamente frequentate e semisconosciute perché difficilmente accessibili, ma anche perché molto pericolose. Frane e crolli minacciano i curiosi e erosione e rischi idrogeologici le scogliere stesse stesse. Ma presto partiranno i lavori di messa in sicurezza. Nell’ambito del progetto "Interventi di messa in sicurezza del tratto di costa compreso tra Torre Perdusemini e Marina Piccola": 3 milioni della Regione per sistemare tutte le coste rocciose più belle della città. Ora il progetto è nelle mani del Comune (c'è l'ok dell'esecutivo di Zedda). Presto la progettazione, poi l’appalto e quindi gli interventi veri e propri che termineranno nel 2022.

Marina Piccola: L’intervento è finalizzato alla stabilizzazione del corpo di frana interessato da crolli. Nella progettazione sarà anche rivista la funzione della scogliera artificiale, oggi caoticamente posizionata lungo la linea di riva, con opere dimensionate e realizzate con materiali a basso impatto ambientale. Infine, in relazione alla possibile pericolosità di frana  rilevata nella parte alta di Marina Piccola, dovranno essere valutati, se necessari e possibili, eventuali sistemi di protezione mediante reti paramassi.

Calamosca: l’intervento si inserisce sul basso versante occidentale del colle di Sant’Ignazio, interessato da crolli e cedimenti innescati dall’azione delle acque marine. I terrapieni dietro la spiaggia, dovranno essere consolidati. Il progetto sarà inserito accanto al litus di Calamosca che prevede la messa in sicurezza dei costoni rocciosi, dall’hotel Calamosca all’ex stabulario, una nuova pavimentazione che prenderà il posto di quella attuale devastata dalle buche. Diventerà una strada panoramica interamente realizzata con materiali ecocompatibili, costeggiata da una staccionata in legno di castagno, e delimitata da segnaletica orizzontale e verticale.

Torre Perdusemini: il settore si trova nel tratto litorale tra il borgo di Sant’Elia e la spiaggia omonima, un sito in fase di riqualificazione urbanistica dove la Conservatoria delle Coste ha in corso i lavori per il consolidamento della Torre del Prezzemolo e di parte del suo basamento. Le condizioni di stabilità dell’intero sistema sono estremamente precarie, in particolare per quanto riguarda il torrione che costituisce il basamento della torre situato a monte della strada, ma anche per la stessa strada.

Gli interventi prevedono le  sistemazioni di fronti franosi, mediane ripulitura e opere di drenaggio, i consolidamenti di fronti con terra armate, rocce e infrastrutture e la realizzazione di opere di protezione e dissuasione, cartellonistica di segnalazione e avvertimento.