Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piazza Costituzione cambia volto Imminenti i lavori per rotatoria, pavimentazione e sottoservizi

Fonte: L'Unione Sarda
7 agosto 2017

Il Comune investe 1,2 milioni, l'intervento durerà 7 mesi e coinvolgerà viale Regina Elena

Piazza Costituzione cambia volto Imminenti i lavori per rotatoria, pavimentazione e sottoservizi


Sette mesi di lavori per cambiare il volto di piazza Costituzione, ridisegnare la rotatoria che separa viale Regina Elena da viale Regina Margherita e allargare il marciapiede davanti alla scalinata del Bastione di Saint Remy. Il Comune prosegue nell'opera di ammodernamento di piazze, strade e quartieri e avvia un nuovo cantiere in uno snodo particolarmente importante della città.
IL RINVIO In realtà le opere dovevano essere già a buon punto, tenuto conto che le previsioni davano per sicuro il primo intervento delle ruspe già all'inizio di luglio (dovevano cominciare anche prima, ma i lavori del G7 andati in scena nel capoluogo il 21 e 22 giugno avevano suggerito un rinvio). Il tempo poi è trascorso e si è arrivati ad agosto. Ora, assicurano dal Municipio, è (quasi) tutto pronto per dare continuità agli interventi già realizzati in via Manno (questo è il secondo lotto), che Fabio Marcello, presidente della commissione Mobilità, aveva definito qualche mese fa la «linea naturale tra i quartieri storici di Castello e Marina». Senza considerare le nuove via Garibaldi, via Alghero, Corso Vittorio Emanuele, piazza Gramsci e piazza Garibaldi. «Un percorso pedonale, un centro commerciale naturale e turistico», sostengono dal Municipio.
LE OPERE Gli interventi saranno avviati nelle prossime settimane, dopo la pausa estiva, quindi nelle previsioni verso fine agosto o a inizio settembre. Il Comune ha previsto una spesa di 1,2 milioni di euro: con questa cifra saranno allargati i marciapiedi e le aree destinate ai pedoni lungo viale Regina Elena e nello spazio sul quale termina la grande scalinata del Bastione, sarà realizzata la nuova pavimentazione della parte di piazza Costituzione non ancora sistemata dopo le opere di qualche anno fa (dovrebbero essere utilizzati gli stessi lastroni di granito di via Manno) e saranno rifatti da capo tutti i sottoservizi per lo smaltimento delle acque nere e di quelle meteoriche e le reti idriche coi relativi allacci. Uno stravolgimento che provocherà presumibilmente qualche disagio durante il via vai degli operai ma che, alla fine, nelle intenzioni dell'amministrazione darà un volto più moderno e accogliente a questa parte di città: «Vogliamo restituire a un luogo di assoluto rilievo storico e monumentale il decoro che gli compete».
An. M.