Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il paesaggio, la città e lo sviluppo

Fonte: L'Unione Sarda
27 luglio 2017

L'INIZIATIVA. Stasera alle 18 l'inaugurazione al Teatro civico di Castello con Zedda e Pigliaru

 

 

Da oggi a domenica incontri e dibattiti sull'urbanizzazione 

 

 

Cos'è il paesaggio? In quale relazione si pone col territorio e, soprattutto, con l'urbanizzazione? Qual è la strada che l'architettura oggi deve seguire per il giusto sviluppo nelle città? E ancora: cosa deve essere fatto per gestire e rivisitare aree dismesse, zone industriali abbandonate, periferie? Cagliari e i suoi quartieri come si inseriscono in questo contesto?
L'INIZIATIVA Nel tentativo di rendere comprensibile anche ai meno esperti la (vasta) complessità degli argomenti e indicare il domani del capoluogo, da oggi a domenica Comune, Università e Fondazione di Sardegna hanno messo in piedi incontri e dibattiti - inseriti in un programma più ampio di mostre, visite guidate, esibizioni musicali, letture e giochi - ai quali prenderanno parte alcuni tra i più noti paesaggisti (il portoghese João Nunes, il tedesco Michael Jacob, la slovena Ana Kucan e Gunther Vogt, originario del Lichtenstein), progettisti (Barbara Aronson), geografi (Franco Farinelli, Maurizio Memoli, Silvia Aru), urbanisti, fotografi, registi, architetti (Christof Girot), sociologi e ingegneri: l'iniziativa, “CagliariPaesaggio”, sarà inaugurata alle 18 al Teatro civico di Castello con gli interventi del sindaco Massimo Zedda, del governatore Francesco Pigliaru, della rettrice Maria Del Zompo, del presidente della Fondazione di Sardegna Antonello Cabras, del direttore del Dicaar dell'Università Antonello Sanna e dell'assessore comunale alla Cultura Paolo Frau.
«PUNTO DI PARTENZA» L'appuntamento «è solo un punto di partenza», ha spiegato ieri l'assessore Frau durante la presentazione del cartellone, «un'occasione di collaborazione col tessuto culturale cagliaritano e non solo. Questo mese abbiamo organizzato 55 appuntamenti teatrali, musicali e letterari, discusso di paesaggio urbano con un'attenzione particolare al quartiere di Sant'Elia e alle piazze principali, messo in piedi eventi nei parchi e in spiaggia». Si discuterà dei processi di costruzione del paesaggio e della relazione dell'uomo con l'ambiente. Perché il capoluogo dell'Isola sia stato scelto come sede degli incontri sarà spiegato da Nunes nel primo incontro in programma oggi alle 19. La città, hanno sottolineato Antonello Sanna (direttore del Dicaar), Barbara Cadeddu (del comitato di direzione della manifestazione) e Alessio Alias (presidente della commissione comunale Cultura), è stata «oggetto di studio e luogo privilegato da cui osservare i fenomeni di trasformazione nel mondo e nel Mediterraneo».
I TEMI Così ecco che domani dalle 17 si parlerà del progetto comunale su Sant'Avendrace (26 milioni per servizi e infrastrutture, il recupero dell'ex Mattatoio e un parco urbano, sportivo ed educativo) ma anche di Milano, Taranto, Gerusalemme e delle piazze torinesi; sabato dalle 16 saranno mostrati i progetti del “Laboratorio internazionale di architettura e paesaggio” e si discuterà di Sicilia e Sardegna e dei paesaggi rurale, agricolo e minerario sardi; domenica dalle 17 le metropoli e Venezia con la sua laguna.
«UN'EMERGENZA» «C'è una vera emergenza nazionale, forse mondiale, vista la pressione sul territorio dovuta a infrastrutture e mala gestione», ha sottolineato ieri Michael Jacob, condirettore del meeting: «La manifestazione vuole invitare tutti a riflettere sul paesaggio, il cui valore è soprattutto estetico. Sarà un laboratorio per affrontare i problemi, partendo dal concetto di natura: quella che noi conosciamo in Europa è costruita, l'uomo ha cominciato a trasformarla duemila anni fa. Pensare a lei come a qualcosa di puro è solo una proiezione, e ipotizzare che basti portarla in città è un'aberrazione. Che vuole dire oggi essere rispettosi della natura? Per rispondere servono specialisti e strumenti nuovi». Con una convinzione: «Un luogo morto può essere trasformato in qualcosa che dà vita».
IL PREMIO Domenica alle 19,45 sarà consegnato un premio alla carriera all'architetto Peter Latz, capace di riconvertire in parco un'area dismessa di 200 ettari a Duisburg, in Germania. Oggi alle 20 si terrà l'incontro con lo scrittore Pasquale Ruju in via Alghero; domani alle 18,30 è in programma la visita agli scavi archeologici; sabato alle 8 una mattina a Molentargius.
Andrea Manunza