Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I residenti: «Dissuasori per limitare la velocità» Strisce ad alto rischio Impossibile per i pedoni

Fonte: L'Unione Sarda
21 luglio 2017

VIALE SAN VINCENZO.

I residenti: «Dissuasori per limitare la velocità» Strisce ad alto rischio Impossibile per i pedoni vedere le auto in arrivo


La regola che tutti imparano fin da bambini è “guardare bene a destra e a sinistra prima di attraversare la strada”. Qui, però, non serve poi tanto. In viale San Vincenzo - all'altezza delle scalette che portano ai Giardini pubblici - quel che conta è camminare piano ed essere reattivi. Farsi trovare pronti qualora un'auto arrivi all'improvviso. Perché di apparizioni improvvise si tratta visto che le strisce pedonali si trovano in un punto in cui la visuale è cieca, sia a destra sia a sinistra.
OSTACOLI Da una parte il muretto accanto ai gradoni che portano ai musei, dall'altra una curva che non si direbbe pericolosa ma che risulta sufficiente a nascondere l'arrivo dei mezzi che qui viaggiano ad alta velocità. La strada che unisce piazza d'Armi alla rotonda in largo Dessì è oggetto di una lettera che un residente ha inviato al Comune proponendo qualche soluzione che possa far crescere la sicurezza dei pedoni. La proposta firmata da Mariano Raspino - che dice di essere portavoce di numerosi residenti della via - è di cancellare le strisce e spostarle un po' più in là in un punto dove la visibilità sia migliore. E poi, il suggerimento è di installare un dissuasore o almeno un rilevatore di velocità che costringa gli automobilisti a rallentare per far sì che il loro arrivo all'altezza dell'attraversamento pedonale sia il più indolore possibile. Alessandra Falchi, che da 40 anni abita proprio davanti al segnale stradale che invita i pedoni ad attraversare, ha una soluzione più semplice. «Io evito da sempre queste strisce e attraverso davanti all'assessorato ai Beni culturali a pochi metri da qui». Sul problema dell'alta velocità poi si dice sfavorevole alla proposta del vicino di casa. «Ritengo che non si debba sempre fare ricorso a metodi punitivi, sarebbe opportuno educare i cittadini e far capire loro che nel centro abitato la velocità deve essere moderata. Per il resto qui si vive benissimo».
PERICOLO INCENDI In attesa di conoscere la risposta del Comune alla proposta che è stata inviata anche al comandante della polizia municipale, in Viale San Vincenzo c'è qualcos'altro che mette a repentaglio l'incolumità dei pedoni: un cespuglio occupa tutto il marciapiede all'altezza della scuola dell'infanzia, proprio davanti al costone del carcere di Buoncammino dove sterpaglie ed erba secca a pochi metri dal distributore della Q8 sono una potenziale minaccia in caso di incendi. Per chiunque scelga di fare due passi lungo la via ai piedi Castello c'è un'altra sorpresa: in direzione di largo Dessì, dopo le strisce ad alto rischio, il marciapiede non c'è più. ( m. c. )