Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tavolini all'aperto, è caos

Fonte: L'Unione Sarda
11 luglio 2017

Piazza San Domenico, a Villanova, deserta dopo le multe inflitte dalla Municipale

 

 

Le autorizzazioni sono in ritardo ma i controlli sono partiti 

 

 

 

Via San Domenico senza un tavolino, qualche sedia in piazza Garibaldi mentre in piazza Yenne e alla Marina la situazione è nella norma. Dopo le polemiche sul rumore e i nuovi regolamenti, le concessioni per gli spazi all'aperto sono nel caos. Da una parte stanno arrivando le carte che permettono ai commercianti di essere a norma, dall'altra i vigili sono impegnati a controllare gli spazi occupati.
A luglio inoltrato non tutte le concessioni sono state autorizzate a causa del tavolo aperto all'assessorato regionale all'Ambiente col Comune e le associazioni di categoria per metter fine alle polemiche sul rumore. «I ritardi sono dovuti alla riapertura del tavolo, necessaria perché altrimenti sarebbe passata la linea che prevedeva i tavolini all'aperto solo fino a mezzanotte e all'una nel fine settimana - ricorda l'assessora alle Attività produttive Marzia Cillocu - sono stati gli esercenti a chiedere una soluzione migliore e questi passaggi hanno fatto allungare l'iter per le centinaia di concessioni».
IN RITARDO L'avvio della stagione senza le carte in regola penalizza i commercianti. «Saremmo dovuti essere già pronti perché la stagione turistica è nel vivo, ma almeno potremo ripartire nelle giuste condizioni con regole precise - spiega Emanuele Frongia della Confesercenti - la speranza è che queste possano essere migliorate perché serve una legge sul commercio».
Dopo vertici, incontri e riunioni è arrivata una strategia comune tra amministrazione e commercianti che prevede controlli rigidi per consentire a tutti di operare nella legalità. Si inseriscono in questo schema i sopralluoghi a tappeto che in questi giorni stanno effettuando gli agenti della Polizia municipale. Dopo la Marina, nella notte tra venerdì e sabato i controlli sono stati estesi anche alle attività con tavolini in via Dante e nel corso Vittorio Emanuele, mente nei giorni precedenti l'intervento è stato fatto a Villanova, causando un effetto domino che ha fatto sparire tutti i tavoli dalla piazzetta su cui si affaccia il chiostro di San Domenico.
I CONTROLLI I vigili hanno riscontrato irregolarità al Florio e al Biccus e sono scomparsi i tavoli così come è capitato al Fantasma 2 mentre l'altra pizzeria Fantasma 1 non li ha ancora messi: il risultato è una piazzetta sgombra e semideserta. «Speriamo si trovi al più presto una soluzione, iniziare così l'estate per noi è una mazzata pesante - commenta Simonetta Sanna del Biccus - se i tempi si dovessero prolungare ancora potrebbe essere il colpo di grazia per noi e per tante altre attività costrette a licenziare i dipendenti o addirittura a chiudere».
L'ATTESA A pochi passi da lì si sono conclusi i lavori per la parte principale di piazza Garibaldi e si vedono già i primi tavolini, ma sono cinque le attività commerciali che aspettano da un momento all'altro il via libera dal Comune per fare il salto di qualità. «Abbiamo sopportato due anni di lavori per via Garibaldi e due per la piazza, nel frattempo abbiamo realizzato anche il bagno necessario per poter ottenere lo spazio esterno - spiega Andrea Era della gelateria Likitta - ogni giorno aspettiamo la concessione per poter mettere i tavoli fuori e lavorare al massimo». Stessa trepidante attesa per i vicini del Nuovo Cafè Garibaldi. «Le pratiche sono ferme da mesi - commenta Massimo Molinari - secondo le ultime notizie il Comune ha preso in carico la piazza dall'impresa e col parere dei Lavori pubblici potremo avere le nostre autorizzazioni, speriamo presto»
Marcello Zasso