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"Riportare al centro le persone, perché le infrastrutture devono essere uno strumento e non un fine". E' il valore sociale la sfida di questo G7 dei trasporti secondo Mauro Bonaretti, capo di Gabinetto del ministero guidato da Delrio, oggi al Nice to Meet You G7, evento collaterale al summit in programma domani e dopo alla Manifattura Tabacchi di Cagliari. Al valore sociale, spiega Bonaretti, "deve essere orientata l'attenzione dei Paesi del mondo ma anche a quelli della sostenibilità ambientale, mentre a tutte le persone devono essere garantiti i diritti di accessibilità, alla connessione e alla mobilità".
Al Nice to meet You G7, spazio in cui sono stati presentati progetti di mobilità sostenibile, sono intervenuti anche il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, il sindaco della città metropolitana di Cagliari, Massimo Zedda, e la rettrice dell'Università del capoluogo sardo, Maria Del Zompo. Il presidente della Regione si è soffermato ancora una volta sull'importanza del vertice per l'Isola, "dato che i trasporti - ammette - rappresentano una forte criticità per noi. La conseguenza è a mancanza di inclusione, limite figlio dell'insularità che impedisce l'accesso alle pari opportunità". Non solo cose negative. "Un'altra parola chiave è innovazione - chiarisce Pigliaru - e da questo punto di vista la Sardegna vanta una storia gloriosa iniziata negli anni '80 con il Crs4 e proseguita con Video on Line, passando per Tiscali, fino al Contamination Lab di Cagliari".
Massimo Zedda ha ricordato che Cagliari rappresenta "la seconda città dopo Firenze per quantità di isole pedonali in Italia, e questa è solo una delle buone pratiche attivate localmente per diffondere trasporto pubblico sostenibile". Infine Maria Del Zompo: "Senza la conoscenza, non esiste la competenza". La rettrice ha parlato della rete costituita tra alcuni atenei (tra cui Cagliari) per la sostenibilità, un sistema nazionale pubblico che lavora compatto sullo sviluppo sostenibile. Ha quindi rimarcato il ruolo dell'Ateneo in accordo con il Comune e la Regione. "Quello della sostenibilità - conferma - è un cammino in cui l'Università di Cagliari è impegnata da tempo".