TAR. La decisione Nuova 554:
accolto il ricorso,
appalto regolare Il mega-appalto da 80 milioni di euro per la Nuova Statale 554 è regolare. Il Tar ha confermato l'aggiudicazione della gara fatta dall'Anas e vinta dalla Astaldi spa, davanti alla rti formata da Società cooperativa muratori e braccianti di Capri e Ghella Spa, e alla Salc che ha presentato ricorso davanti ai giudici amministrativi.
Il collegio della prima sezione del Tar presieduto da Caro Lucrezio Monticelli ha depositato ieri la sentenza che accoglie il ricorso incidentale proprio della società vincitrice, rappresentata dagli avvocati Dionigi Scano, Leonardo Frattesi e Marco Annoni. In sintesi, i giudici hanno ritenuto inammissibili le eccezioni della Salc (difesa dal legale Fabrizio Cacace), confermando la correttezza delle valutazioni fatte dalla commissione di gara. Il bando pubblicato il 28 dicembre 2017 prevedeva la progettazione definitiva dei lavori di adeguamento della Statale e eliminazione degli incroci a raso dal Quadrifoglio sino al Margine Rosso (circa 10 chilometri). Complessivamente circa 70 milioni per i lavori, 6 milioni per la sicurezza del cantiere e altri 3 per la progettazione.
Secondo i giudici le critiche sollevate dalla società ricorrente sui progetti proposti per gli svincoli dalla ditta Astraldi sono infondate. «Il progetto preliminare posto a base della gara», si legge nella sentenza, «per definizione generico, era suscettibile di adattamenti e proposte migliorative da parte delle concorrenti, che nel caso di Astaldi la commissione ha valutato positivamente, esprimendo un giudizio che in questa sede può essere esaminato solo in relazione a vizi estrinsecamente rilevabili». Confermato dunque l'esito della valutazione che aveva assegnato quasi 99 punti alla Astraldi, 96 alla Rti Cmb e 94 alla Salc.
Francesco Pinna