Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Discarica sotto il ponte L'assessora all'Ambiente: «Verificheremo subito»

Fonte: L'Unione Sarda
27 aprile 2017

ASSE MEDIANO.

Montagne di vecchi abiti nel cavalcavia di viale Ciusa

Discarica sotto il ponte L'assessora all'Ambiente: «Verificheremo subito» 

Sandro (così dice di chiamarsi dopo un attimo di esitazione) ammette che qualcuno di quegli abiti, a volte, li usa. «Sì, capita. Certi vestiti sono pure in buone condizioni». Difficile credergli quando l'occhio cade sulla montagna di spazzatura che giace (e cresce) sotto il cavalcavia dell'Asse Mediano di scorrimento che attraversa viale Ciusa, intersezione via De' Carroz. Qui Sandro, viso scavato e un'età indefinibile, ha la sua dimora precaria, la sua «casa di fortuna». E qui, al fianco di tanti sacchi neri carichi di sfalci d'erba secchi, memoria di una pulizia che vanta qualche anno, è lievitata una vera e propria discarica di rifiuti. Se la ritrovano davanti gli automobilisti diretti verso via Riva Villasanta che si fermano al semaforo.
LA DENUNCIA «Questo sconcio esiste da tre anni, ora è stata abbattuta anche parte della rete che delimita l'area e i soliti incivili gettano di tutto», racconta Gianni Zucca. «In un servizio televisivo della primavera del 2016, l'allora assessore assicurava interventi celeri del Comune se non avesse provveduto il proprietario dell'area. Un anno dopo non è accaduto nulla ma tutto è peggiorato».
LE PROMESSE Oggi di Igiene del suolo e ambiente si occupa Claudia Medda: «Verificheremo immediatamente, bisogna capire se l'area sia privata o pubblica. Nel primo caso manderemo un'ingiunzione al proprietario per la bonifica, se dovesse essere un terreno comunale interverremo noi». Verifiche che dovranno essere fatte anche per altre zone. Sotto l'Asse di scorrimento, in alcuni punti facilmente raggiungibili con le auto o i camioncini carichi di rifiuti, le discariche crescono. E se ogni tanto capita che qualcuno decida di mettere mano alle ramazze, puntualmente si ripresenta l'emergenza.
I PUNTI I cavalcavia, insomma, piacciono eccome a chi deve disfarsi di laterizi, plastica, elettrodomestici. Alla fine di via Salvator Rosa, gli spazi vuoti dell'Asse Mediano sono stati riempiti di piatti, qualche vecchio sedile d'auto e contenitori in pvc. Così anche all'altezza di via Guantino Cavallino, dove l'area di sosta temporanea lungo l'Asse Mediano è sfruttata da chi vuole liberarsi di ingombranti. Esattamente come il cavalcavia di via San Paolo-via dei Calafati dove, proprio in questi giorni, sono ricomparsi i sacchetti della spazzatura.
A. Pi.