Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Guerra degli emendamenti Slitta il voto sul bilancio

Fonte: L'Unione Sarda
21 aprile 2017

COMUNE. Le 1.834 proposte dell'opposizione stoppano la manovra

 

 


Slitta a mercoledì prossimo l'approvazione del bilancio comunale. Il voto sarebbe potuto arrivare ieri, ma la partita sugli emendamenti non si è chiusa e nei prossimi giorni maggioranza e opposizione tratteranno per arrivare a un accordo.
IL CASO Il segretario generale ha dichiarato inammissibile il pacchetto di 1.834 emendamenti «seriali e ostruzionistici» presentato dal centrodestra che riguardano le caditoie e i marciapiedi di tutte le vie cittadine, ma il presidente del Consiglio comunale Guido Portoghese ha deciso di ammetterli e farli comunque arrivare in Aula. «Abbiamo ringraziato il presidente, che abbiamo votato anche noi, perché ha tutelato la minoranza», commenta il capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru: «Sono due serie di 917 emendamenti, una sull'abbattimento delle barriere architettoniche e l'altra sulla prevenzione delle alluvioni con la pulizia straordinaria di tutte le caditoie».
Tra le proposte anche le opere di urbanizzazione nelle vie dell'Oleandro, delle Doline, della Sila e Infante («inconcepibile che nel 2017 ci siano strade bianche in città», aggiunge Schirru), la sistemazione del parcheggio tra via Bandello e via Castiglione, di quello in via Vesalio e la riqualificazione di via Paruta.
Dai banchi della maggioranza pressano perché si chiuda al più presto. «Per noi la priorità è l'approvazione del bilancio in tempi brevi, vogliamo che sia votato entro la settimana prossima. Chiediamo all'opposizione di ritirare gli emendamenti, perché fanno perdere tempo e l'approvazione differita del bilancio causa effetti negativi», spiega il capogruppo Pd Fabrizio Rodin: «Abbiamo dato la nostra disponibilità a ragionare sulle opere pubbliche da realizzare nel solo ed esclusivo interesse della città, e dopo l'approvazione del bilancio presenteremo appositi ordini del giorno».
IL MUTUO Nei prossimi giorni andrà avanti la trattativa con sindaco e maggioranza, che possono intervenire sul bilancio ma hanno anche intenzione di mettere sul tavolo un mutuo da 50 milioni: un tesoretto che permetterebbe di finanziare opere condivise con la minoranza e spazzare via il blocco degli emendamenti.
La seduta ieri si è aperta con un appello dell'esponente dei Centristi per l'Europa Federico Ibba per la liberazione di Gabriele Del Grande, il giornalista italiano detenuto da 11 giorni in Turchia.
Marcello Zasso