Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Atteso per dopodomani il via libera del Consiglio al bilancio preventivo

Fonte: L'Unione Sarda
18 aprile 2017

COMUNE. Presentati duemila emendamenti

 

 

Una manovra da 392 milioni di euro e un mutuo da 50 milioni di euro: sono i conti presentati dalla Giunta e dalla maggioranza al vaglio del Consiglio comunale che tra domani e giovedì dovrebbe dare il via libera al bilancio preventivo.
Dai numeri risultano 248 milioni di entrate correnti. Mentre calano i trasferimenti dall'alto continuano ad aumentare le entrate dal basso con la Iuc che nel 2017 porterà in cassa 92,9 milioni: 34 dall'Imu, 4,3 dalla Tasi e 54,5 dalla Tari. L'aumento della tassa sui rifiuti è legato all'avvio del nuovo servizio porta a porta: per limitare i danni è intervenuta la Giunta con uno stanziamento e, secondo le stime degli uffici, il costo per i cittadini diminuirà nei prossimi due anni fino a raggiungere 41,8 milioni nel 2019.
Tra le entrate non tributarie ci sono 4,6 milioni dagli affitti (buona parte da spendere per gli stessi edifici), 4 milioni dalla Cosap, 1,7 dai cimiteri, 1.9 milioni dalle mense, 1.8 dai mercati, 430 mila dai parcheggi, 1.1 da piscine e impianti sportivi, 200 mila dalla Scuola civica e 107 mila da matrimoni e unioni civili.
Tra le spese previste per il 2017 per i Lavori pubblici sono compresi 2,4 milioni per la demolizione delle ex scuole di via Donizetti e via Flumentepido per la costruzione di alloggi a canone moderato e a canone sociale. Più di mezzo milione, con specifico finanziamento Pon Metro, sarà riservato alle piste ciclabili, 500 mila (finanziamento Credito Sportivo) serviranno per la riqualificazione del PalaBoxe ma - tra le spese previste nel 2017 - ci sono oltre 17 milioni per interventi riservati ad anziani e disabili, più di due milioni per i minori disabili a scuola e 4,1 milioni per sostegni alle povertà estreme.
«Il Comune non ha attivato dal 2007 nuove forme di indebitamento, fatta eccezione per la contrazione nel 2016 di due nuovi mutui assistiti da una contribuzione che annulla gli stessi - spiegano dagli uffici - si tratta dei mutui rientranti nel bando Sport Missione Comune indetto dall'Istituto di Credito sportivo a seguito di protocollo con l'Anci». Il sindaco Massimo Zedda ha annunciato in Aula l'intenzione di contrarre un altro mutuo da 50 milioni per nuovi interventi e per mantenere quelli già realizzati e l'idea di ridistribuire tra i soci gli utili del Ctm. L'opposizione ha presentato oltre 2.000 emendamenti, la maggioranza ha chiesto di ritirarli per lavorare a un ordine del giorno condiviso e stabilire insieme come spendere i soldi. «Noi non abbiamo presentato emendamenti per far viaggiare veloce la pratica: senza bilancio si ferma tutto», spiega il capogruppo Pd Fabrizio Rodin che tende la mano alle minoranze per gestire i fondi a disposizione, «l'unica precondizione è che si ragioni su progetti alti. Portiamo avanti insieme gli interessi della città e facciamolo in fretta».
Marcello Zasso