COMUNE. L'ipotesi di pedonalizzare l'area accende il dibattito tra i residenti

Prove tecniche di pedonalizzazione in piazza Martiri d'Italia. Gli operai da qualche giorno hanno completato i lavori relativi al primo lotto del progetto di riqualificazione del centro. Alle porte di Castello sono rimaste due transenne che chiudono l'ingresso alle auto e alimentano i sospetti dei residenti che l'amministrazione voglia chiudere l'area al traffico.
LA PROPOSTA «Il Comune si è occupato di restituire ai cittadini una parte del centro dopo averla abbellita, ripulita e riqualificata. Ora credo stia a loro decidere se vogliono che questa sia attraversata di nuovo dalle auto oppure no», è la proposta del presidente della commissione Mobilità Fabrizio Marcello.
Ai lavori per la posa dei sottoservizi e della ripavimentazione tra via Manno e le scalette Santa Teresa seguiranno quelli per il completamento di piazza Costituzione che inizieranno subito dopo il G7 dei trasporti che si svolgerà a Cagliari il 21 e il 22 giugno.
IL PROGETTO La rotatoria verrà ridisegnata con banchine più larghe soprattutto sotto il Bastione. L'isola centrale avrà una cornice in granito e all'interno verrà sistemato del verde. Si tratta di un progetto da un milione e 200mila euro. «L'asse pedonale tra piazza Garibaldi e il Corso è interessato da due intersezioni: da una parte piazza Costituzione e dall'altra largo Carlo Felice. Via Manno rappresenta la linea naturale tra i quartieri storici di Castello e Marina», continua Marcello. L'ipotesi di limitare l'accesso alle auto nella strada a pochi metri dal Bastione di Saint Remy (ancora chiuso) divide residenti e commercianti.
IDEE A CONFRONTO L'edicola di Luisa Castello in pochi minuti diventa una sorta di piazza nella piazza dove si improvvisa uno strano confronto tra favorevoli e contrari. La padrona di casa appartiene al secondo partito: «Sono molto contenta di quel che è stato fatto, ma chiudere al traffico sarebbe un errore», spiega prima di inziare il lungo elenco di strade da percorrere per circumnavigare l'area che finora era chiusa per i lavori. «Io sono favorevole alla chiusura totale del centro alle auto» annuncia Valentina Cocco, residente in via Dei Genovesi. «Sono disposta a lasciare l'auto lontana per avere un quartiere a misura d'uomo. Vivere in Castello è una scelta: o lo odi o lo ami».
RACCOLTA DI FIRME D'accordo con lei anche Ruth Giorgi giovane madre e titolare di un'attività commerciale. «Vorrei che le auto restassero fuori, così il mio bambino potrebbe giocare tranquillo. È già stata avviata una petizione per chiedere al Comune di pedonalizzare l'area».
Mariella Careddu