Rassegna Stampa

web Vistanet Cagliari

Patto per la Sardegna: pioggia di finanziamenti per la 195 e la 125, in arrivo 65 milioni

Fonte: web Vistanet Cagliari
5 aprile 2017

Patto per la Sardegna: pioggia di finanziamenti per la 195 e la 125, in arrivo 65 milioni
  


Pioggia di finanziamenti per due importanti arterie di collegamento isolane. Dal Patto per la Sardegna sono in arrivo 65 milioni di euro per le strade statali 195 Cagliari-Pula e 125 Burcei-Sinnai-Maracalagonis.

L’ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda. «Con il Patto firmato a luglio scorso – sottolinea Maninchedda – riusciamo a dare risposte flessibili e integrate alle diverse esigenze territoriali, con un più efficace coordinamento tra i diversi strumenti di programmazione e pianificazione e tra le diverse fonti finanziarie disponibili, nonché tra i diversi soggetti istituzionali. Il Patto dunque è pienamente operativo».

L’intervento prevede il completamento dell’itinerario Cagliari-Pula e il collegamento con la Statale 130 e l’aeroporto di Elmas, e viene considerato intervento strategico all’interno del Patto per la Sardegna. Il primo stralcio, con un importo di 2 milioni e 800mila euro, pianifica interventi di illuminazione della galleria a doppia canna Su Nuraxeddu lunga 400 metri (700mila euro), di mitigazione del rischio idrogeologico su tutto il tracciato del secondo lotto (515mila euro), e di ripavimentazione del piano viabile necessario a migliorare la percorribilità (1 milione e 600mila euro). Il soggetto attuatore sarà il Cacip, il Consorzio industriale provinciale di Cagliari.

Con il secondo stralcio si interviene sulla messa in sicurezza e l’adeguamento funzionale dei tratti più critici del lotto 2 con un importo complessivo di 27 milioni (Anas il soggetto attuatore). «Questi interventi sono un primo stralcio funzionale di immediata appaltabilità da parte del Cacip che ne ha curato la progettazione – sottolinea Maninchedda. – e hanno lo scopo di mettere in sicurezza il tratto di strada in corrispondenza della galleria esistente, di mitigare il rischio idrogeologico e rendere più agevole la percorribilità della strada. Per decidere la priorità degli interventi abbiamo seguito le indicazioni del Cacip e di Anas».