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Skate park, tutto da rifare: il nuovo appalto non decolla, ecco le idee

Fonte: web SardegnaOggi.it
5 aprile 2017

Skate park, tutto da rifare: il nuovo appalto non decolla, ecco le idee

Skate park, tutto da rifare: il nuovo appalto non decolla, ecco le idee
Il Comune verso lo stop dell'appalto da 150mila euro che prevede la costruzione di una "bowl" al posto dell'impianto demolito in via Rockefeller: problemi di sicurezza. Allo studio ci sono due strutture, una più piccola e un'altra per manifestazioni sportive di alto livello.



CAGLIARI - L'unica cosa certa oggi è che lo skate park di via Rockefeller è stato demolito. Tutto il resto, ovvero ciò che è stato discusso martedì in Consiglio comunale, rientra nel campo delle intenzioni: la Giunta, che nel 2014 aveva dato il via libera a un bando di gara da 150 mila euro per costruire un nuovo skate park, potrebbe fare marcia indietro e rivedere la decisione presa. Un problema di sicurezza infatti renderebbe l'opera inutile. L'altra volontà del Comune è quella di realizzare un nuovo impianto al posto di quello demolito e nel frattempo trovare il modo per realizzare uno skate park più grande.

Questo il risultato di un dibattito durato oltre due ore e partito da una mozione presentata dal gruppo dei Riformatori.  Per Raffaele Onnis "il Comune è al corrente che il progetto della bowl, una sorta di vasca davanti alle palestre A e B del Coni, non soddisfa i vari aspetti della disciplina sportiva. Chiediamo quindi che venga ritirato l’incarico all’impresa, che i soldi vengano utilizzati per costruire una struttura idonea e che venga data in gestione”.

 

Di Diversa l'opinione del sindaco Massimo Zedda: "Nel corso di diverse interlocuzioni negli anni ci è stato chiesto di inserire nel progetto elementi che permettessero di praticare lo street skate, una particolare disciplina. Per questo - ha spiegato - sono necessari degli approfondimenti, ci aspettiamo che le federazioni ci forniscano uno schema di progetto che abbia le autorizzazioni perché i nostri dirigenti siano sollevati da eventuali responsabilità e perché si possa realizzare, magari in un’area anche più grande. Il settore patrimonio poi dovrà fornirci un elenco di spazi pubblici idonei". Un'idea è arrivata da Alessandro Sorgia (gruppo Misto) secondo il quale lo skate park del futuro potrebbe sorgere al posto del campo di calcio a undici in via Pessagno: "Non è a norma per poter praticare certe categorie”. Il capogruppo del Pd, Fabrizio Rodin, ha evidenziato: "Abbiamo due problemi: non perdere il finanziamento regionale e dare una risposta agli sportivi. Non è possibile prevedere un intervento più ampio e uno che dia risposte di carattere sociale?”.

L'accordo alla fine è arrivato dopo un confronto tra i capigruppo. La mozione è stata ritirata e la Giunta si è impegnata a studiare con le parti interessate, federazione sportiva in primis, due soluzioni: una che riguarda un impianto al posto di quello demolito e un'altra che preveda una struttura in grado di ospitare anche manifestazioni sportive di alto livello.

Nella foto in alto lo skate park in via di demolizione. Al centro la protesta di decine di skater (foto Elisa Azario) che ieri si sono dati appuntamento davanti al Consiglio comunale.