IL FUTURO.

In due mesi la conclusione del primo lotto nello slargo di Villanova

Via il rifornitore di benzina: c'è il campo di bocce

Il futuro di piazza Garibaldi si comincia a intravedere. «Entro due mesi, forse anche prima», garantisce l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa, «i lavori saranno conclusi». Non solo lo slargo sarà completamente fruibile. «Ma diventerà uno spazio da vivere ogni giorno: qualche cittadino ci ha ricordato che in zona abitano tanti anziani. E abbiamo deciso di realizzare, sotto gli alberi, due campi regolari per le bocce». Arriveranno anche gli arredi urbani. «Che saranno scelti in base anche alle necessità dei commercianti. Non vogliamo, per intendersi, che possano ostacolare quegli operatori che sistemeranno i loro tavolini nella piazza».
Ma, concluso il primo lotto (da un milione e 200 mila euro), i lavori non finiranno: il secondo lotto, decisamente meno corposo, prevede la pulizia dei muri e la realizzazione, nella scalinata, dell'accesso per i disabili. Interventi che potranno essere effettuati con la piazza, comunque, fruibile dai cittadini. «Stiamo cercando le risorse anche per riattivare i bagni pubblici della piazza», aggiunge Chessa.
Nei prossimi giorni, via Bosa diventerà a doppio senso per consentire la conclusione dei lavori. Ma, nel frattempo, si va avanti anche su un altro versante. Il Comune è impegnato in una serie di confronti con la Q8 e il gestore della pompa di benzina della piazza con l'obiettivo di liberare quello spazio. «Naturalmente, senza penalizzare economicamente chi da quel distributore trae il suo sostentamento». E quello potrebbe diventare il terzo lotto dell'intervento su piazza Garibaldi: lo spazio ora occupato dalle pompe di benzina potrebbe essere destinato alle operazioni di carico e scarico dei commercianti della zona (cosa che dovrebbe accadere anche nella parte che si affaccia su via XXIV maggio). ( mar. co. )