Studenti premiati al concorso del Parlamento europeo sullo sport Istituto Bacaredda-Atzeni:
spot primo a Strasburgo

Hanno lavorato sodo, senza neppure poter fare affidamento su conoscenze tecniche ed esperienza. Facendo tutto da soli. Il loro filmato, con cui hanno partecipato al concorso “#IES: Io, l'Europa e lo Sport”, lanciato dal Parlamento europeo, ha fatto centro. Primo. E così il 29 marzo, in occasione della giornata “Euroscuola 2017”, ventiquattro studenti dell'istituto Bacaredda-Atzeni di Cagliari e Capoterra sbarcheranno a Strasburgo.
L'IMPEGNO A realizzare lo spot sono stati Maria Ida Pili, Clara Corona, Michelle Verdoliva, Adnana Dana Trusca, Lucrezia Pinna, Nicole Melis, Matteo Vaccargiu, Giovanni Anedda, Simone Perra, Mattia Fadda, Giovanni Fadda ed Edoardo Stara. Poco più di un minuto e mezzo di immagini e commenti con cui i ragazzi hanno conquistato la giuria internazionale lasciandosi alle spalle le scuole di quattro città italiane.
LA DATA «Il lavoro degli studenti rientra a pieno titolo nella nostra programmazione di città europea dello sport», ha detto l'assessore Yuri Marcialis. «Sono assolutamente fiero del lavoro fatto dai ragazzi, siamo la scuola che rappresenterà l'Italia e Cagliari in Europa. Volevamo coniugare i supremi valori dell'Unione europea: la collaborazione, l'amicizia, la solidarietà che poi sono i valori dello sport», ha aggiunto il dirigente scolastico Pier Paolo Porcu. Fondamentale per la riuscita dello spot, la stretta collaborazione tra studenti capoterresi e cagliaritani. «I primi - ha ricordato l'insegnante Elisabeth Piras Trombi Abibatu - hanno dato un contributo umanistico, i secondi sono stati indispensabili per la realizzazione tecnica dello spot».
LA DATA Il 29 marzo, a pochi giorni dal 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma che sancì la nascita dell'Ue, filmmakers e compagni saranno a Strasburgo. Quel giorno parteciperanno anche a una simulazione di una seduta plenaria del Parlamento europeo con altri studenti provenienti dai 27 paesi dell'Ue.
«Sarà un'esperienza bellissima», ha detto la studentessa Maria Ida Pili, scelta anche come speaker ufficiale al Parlamento per la sua conoscenza perfetta dell'inglese. «Credo che la scuola debba offrire queste opportunità perché gli insegnamenti non avvengono solo dai libri», ha precisato Matteo Vaccargiu. «Mi sono offerto volontario vista anche la mia passione per la fotografia», ha concluso Giovanni Anedda, regista del filmato.
A. Pi.