Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gli impiegati dell'Urp andranno tra i cittadini

Fonte: L'Unione Sarda
15 marzo 2017

COMUNE.

Passa la proposta di Benedetta Iannelli: sabato saranno al mercato

Gli impiegati dell'Urp andranno tra i cittadini

«Il Comune si avvicina ai cittadini con uno dei suoi servizi più efficienti». Via libera del Consiglio comunale alle trasferte all'esterno degli impiegati dell'Urp che potranno incontrare i cittadini nei principali punti di ritrovo. Il progetto è arrivato in Aula con una mozione di Benedetta Iannelli del Pd che l'ha presentata a nome della commissione Valutazione delle politiche comunali e della qualità dei servizi.
«L'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune è un servizio di altissimo livello, con personale preparato sempre in grado di fornire tutte le indicazioni necessarie ai cittadini - spiega Iannelli - per contattarli bisogna però telefonare o scrivere email mentre in questo modo saranno loro ad andare nei punti più frequentati a dare tutte le informazioni ai cittadini».
La proposta della commissione è stata approvata all'unanimità. «Siamo molto soddisfatti perché tutto il Consiglio ha capito l'importanza di questa proposta e ci tengo a sottolineare che anche il personale dell'Urp l'ha apprezzata e ha già dato la propria disponibilità a lavorare il sabato mattina per andare a incontrare i cittadini ai mercati civici», conclude Barbara Iannelli.
Nella seduta di ieri sera i box di San Benedetto sono stati l'oggetto di un'interrogazione urgente presentata dal capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru. «Gli operatori che lavorano con la carne e il pesce hanno ricevuto una lettera dalla direttrice dei mercati che gli impone di sistemare dei degrassatori sotto i lavandini di ogni box, ma soprattutto specifica che l'intervento deve essere fatto entro soli sette giorni - spiega - non hanno neanche il tempo di organizzarsi per rispettare una scadenza così vicina e sono molto preoccupati».
In assenza dell'assessora alle Attività produttive Marzia Cillocu, in missione all'estero, ha risposto all'interrogazione il suo collega con la delega ai Lavori pubblici. «Mi sono informato e ho scoperto che dipende da alcuni passaggi amministrativi per i rapporti con Abbanoa, ma il problema del degrassatore non è messo in dubbio», ha spiegato Gianni Chessa. «Però ho già chiamato la dirigente per chiedere una sospensiva perché il vero problema sono i sette giorni di tempo e mi è stato assicurato che ci sarà una nuova comunicazione agli operatori del mercato».
M. Z.