Rassegna Stampa

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Via Garibaldi, niente carico e scarico: "Così muore il commercio"

Fonte: web Castedduonline.it
15 marzo 2017

 

Autore: Jacopo Norfo il 14/03/2017 22:52


 


Via Garibaldi e via Manno restano "blindate". ieri in consiglio comunale è stata bocciata dalla maggioranza una mozione presentata da Alessio Mereu per consentire l'accesso per operazioni di carico e scarico nelle vie Garibaldi e Manno a conclusione dei lavori di adeguamento dei sottoservizi e del rifacimento della pavimentazione, dove è stata disposta la zona pedonale 24 ore su 24 in entrambe le vie con divieto di accesso e di transito permanente di auto e veicolo di qualsiasi tipo. La mozione è stata bocciata con 8 voti dell'opposizione, 14 voti contrari della maggioranza a cui si sono astenuti 3 consiglieri del Psd'az. La mozione impegnava il Sindaco e la Giunta ad attivarsi attraverso le procedure per consentire l'accesso ed il transito di auto negli orari di chiusura delle attività commerciali, individuando, in accordo con residenti e commercianti un orario prima dell'apertura antimeridiana, in alternativa un orario pomeridiano, prima o dopo la chiusura delle attività commerciali.

L'opposizione di centrodestra non ci sta e attacca duramente. Alessandro Sorgia di Nessun Dorma alla fine del consiglio comunale denuncia: "Ancora una volta assistiamo ad una maggioranza che non tiene nella debita considerazione le esigenze dei commercianti, non curante delle serrande che continuano a chiudere. Sembra quasi che ci sia un disegno ben definito per portare il commercio al collasso oltre alla già di per sé situazione precaria e difficile per tali attività. Non si è tenuto minimamente conto delle difficoltà che vengono spesso rappresentate dai commercianti relativamente ad esempio all'approvvigionamento delle merci come abbigliamento, medicinali, bibite e generi alimentari di ogni tipo per bar o ristoranti. Alla faccia di Cagliari città turistica. Oltretutto nessuna attenzione per "gli ultimi", in particolare disabili e anziani o persone che hanno difficoltà a deambulare. Ho chiesto personalmente nel corso del dibattito di prevedere una deroga per il trasporto di persone non in perfette condizioni fisiche e comunque all'occorrenza per chiunque purché attraverso la presentazione di documentate necessità sia fisiche che lavorative (carico e scarico). Paradossalmente neanche l'ambulanza potrebbe transitare. Siamo all'assurdo".