Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Traffico e parcheggi pieni: assaggio d'estate al Poetto

Fonte: L'Unione Sarda
13 marzo 2017

Domenica sotto il sole ma sul lungomare regole non rispettate

Traffico e parcheggi pieni:assaggio d'estate al Poetto


Sarà il desiderio di condividere la gioia di aver trovato un parcheggio. O l'orgoglio di essere sopravvissuti al traffico verso il lungomare, ma il Poetto è stato uno dei soggetti più social della domenica. Testimonianza virtuale di una folla più che reale. La spiaggia cittadina ieri è tornata a dominare le pagine Facebook, Twitter e Instagram. Fin dalle prime ore del mattino c'era chi annunciava: «Venti gradi e niente vento». Un selfie qualunque al quale sono seguite fette di cheesecake con vista sulla Sella del Diavolo, foto di gruppo sulla spiaggia e anche foto documentali di bagni che, nonostante le temperature elevate, possono dirsi ancora fuori stagione.
C'È CHI ABBANDONA Fin qui chi ce l'ha fatta. Perché in realtà, qualcuno ha preferito desistere a causa delle lunghe code che da viale Poetto annunciavano una domenica di passione. Nella tarda mattinata trovare un posteggio era praticamente un'impresa impossibile. Al completo lo sterrato davanti a Marina piccola e, manco a dirlo, gli stalli allineati lungo la litoranea: dalla prima fermata fino al confine con Quartu. Occupato ogni angolo della piazzola accanto al distributore di benzina. La scena era quella di una domenica d'estate: qualche automobilista paziente accostato al marciapiede in attesa del secondo turno, qualcuno meno flemmatico pronto a suonare la sveglia a colpi di clacson e pochi fortunati che hanno trovato un posto libero al loro passaggio. Segnale del fatto che non tutti hanno sposato la filosofia della mobilità alternativa e scelto di raggiungere il Poetto a bordo di un mezzo del Ctm.
FAMIGLIE A SPASSO Un caos che, pochi metri più in là è già dimenticato. Perchè lungo la spiaggia, sotto un sole d'estate prestato all'inverno, è tutta un'altra storia. Comitive di ragazzini eccitati da un assaggio di vacanza, famiglie con carrozzina al seguito preoccupati solo di dover schivare gli sportivi della domenica. Puntuale, come lo scorso anno, si è ripresentata l'invasione di corsie: difficile far rispettare le indicazioni riportate sull'asfalto. Un omino che corre nello spazio dedicato agli appassionati di jogging, uno in bicicletta per gli amanti della due ruote e uno più largo per chi vuole solo fare due passi. In pochi sembrano prestare attenzione alla segnaletica, meglio pensare a una fetta di torta o un caffè, per un selfie da condividere con gli amici più social.
Mariella Careddu