Festival A Cagliari dal 17 marzo tra Search, Cineteca, Vetreria e Intrepidi Monelli Storie e immagini d'autore, quando il cinema è “V-Art”

D are al pubblico la possibilità di assistere alle produzioni cinematografiche escluse dalla grande distribuzione: a questo servono gli eventi come il “V-Art”, Festival internazionale di immagini d'autore, organizzato dall'associazione Labor. Ieri alla Mem di Cagliari, il regista e direttore artistico Giovanni Coda, ha presentato il ricco programma della XXI edizione: «Negli anni Novanta erano pochissimi i festival di cortometraggi che venivano proposti in giro per l'Italia», ha detto Coda. «E oggi ripartiamo da un numero zero, basandoci su quelle che sono le radici di un'iniziativa del genere, la ricerca e la sperimentazione».
I LUOGHI Il festival si terrà a Cagliari, dal 17 al 30 marzo, prevalentemente al Search, lo spazio espositivo del Municipio, ingresso largo Carlo Felice, e per alcune visioni (il 25 e il 26) alla Cineteca Sarda di viale Trieste. Come anteprima, l'11, è prevista inoltre una giornata-studio su disabilità e sessualità, “Lovability”, che si affiancherà ad una serie di laboratori all'Ex Vetreria di Pirri.
EARLY WORKS Si parte con due serate (venerdì 17 e sabato 18) di proiezioni di corti giovanili ( Early Works ) di quattro registi destinati ad entrare nella storia del cinema: Greenaway, Polanski, Jarman e Lynch. Giovedì 23 e venerdì 24 ci sarà spazio, invece, per due NonStopVideo che riproporranno un'antologia dei primi vent'anni del festival.
OMAGGIO Si renderà omaggio al direttore/fondatore del festival, Giovanni Coda, con due iniziative. La prima, in programma da giovedì 23 a domenica 26, è la proiezione dei quattro film che gli hanno permesso di ottenere svariati premi sul circuito internazionale - in particolare con i due più recenti, “Il Rosa nudo” e “Bullied to death” che trae spunto da un tragico fatto di cronaca legato al bullismo. La seconda è una mostra antologica delle immagini dei suoi primi venticinque anni di carriera - sempre all'insegna del coraggio nell'indagare realtà marginali sul piano sociale - curata dai critici d'arte Roberta Vanali ed Efisio Carbone, che sarà visitabile al Search dal 16 marzo al 6 maggio.
ANTEPRIME Sabato 25 e domenica 26 verranno presentate due anteprime italiane: il video “Leave the boy alone”, tratto da “Bullied to death”, musicato da Cosimo Morleo e Maddalena Bianchi, e “The Carer”, di Christine Templeton-Parker, incentrato sul tema della vecchiaia.
FILMING THE WORLD Un altro appuntamento da non mancare, mercoledì 29, nell'ambito del progetto Filming the World, è la proiezione di tre cortometraggi selezionati al Melbourne Documentary Film Festival, gemellato con il V-Art. Chiuderanno il festival, giovedì 30 marzo, due video-performance nello spazio teatrale degli Intrepidi Monelli in via Sant'Avendrace: “Vandali coltivatori di rose”, di Dino Cataldo Meo e Antonio Meo e “Dkj - Deadkey of Joy”, a cura di Brigata Stirner, Arnaldo Pontis e Roberto Belli.
Luca Mirarchi