Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«L'ex hotel è uno scempio»: sit-in davanti al Mediterraneo

Fonte: L'Unione Sarda
6 marzo 2017

VIALE DIAZ. Interrogazione di Forza Italia al Consiglio comunale: chiarezza

 

 

 

C'è una cortina leggera leggera, una rete di plastica arancione che sventola in viale Diaz e circonda l'impalcatura di ferro intorno all'ex hotel Mediterraneo. Un doppio strato di sicurezza per quello che fino a pochi anni fa era uno degli alberghi di riferimento per l'accoglienza in città e che ora è ridotto a un rudere impolverato nel bel mezzo di un cantiere deserto. Sulla porta girevole che non gira più un cartello annuncia la riapertura per il maggio del 2015. Fuori tempo massimo.
«UNO SCEMPIO» Ecco, per definire tutto questo i consiglieri comunali di Forza Italia e Cagliari 2016, Stefano Schirru e Piergiorgio Massidda, usano una parola sola: «Scempio». Il punto è che nessuno sembra avere notizie della società che più di tre anni fa rilevò l'hotel per avviare una ristrutturazione imponente e rilanciare l'attività. «Vogliamo sapere quale sia lo stato dei lavori, quali autorizzazioni siano state concesse e se il Comune si sia tutelato con delle fideiussioni», attacca il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Schirru, primo firmatario dell'interrogazione urgente che verrà discussa a Palazzo Bacaredda durante la seduta di martedì. «Un cantiere di questa importanza non può essere lasciato così senza che nessuno faccia nulla. Stiamo parlando di uno dei luoghi più belli della città». Rincara la dose Massidda che azzarda un calcolo sulla ricaduta economica che la struttura avrebbe potuto avere.
AMAZON «È notizia di qualche settimane fa che Amazon Europa avrebbe voluto organizzare una convention ma sarebbero servite una sala da 500 posti e altre da 150. L'operazione sarebbe stata di un paio di milioni. Non se n'è fatto nulla. L'hotel Mediterraneo sarebbe stato perfetto, invece è stata un'altra occasione persa per far conoscere la nostra bella città e questa piazza, piazza dei Centomila, che è ridotta a un parcheggio». La giornata primaverile ispira la polemica del consigliere regionale forzista Stefano Tunis che sottolinea: «Siamo a marzo e ci sono venti gradi, un sogno per i turisti. L'hotel Mediterraneo era un asset importante nel settore, un asset sul quale dobbiamo puntare. Mi farò portatore di questo problema in Consiglio regionale chiedendo un impegno concreto».
INVESTITORI CECENI All'hotel in viale Diaz di Mediterraneo è rimasto solo il nome. «Dietro questa operazione c'è una società che ha radici in Cecenia ma ora sono spariti tutti. Nel caso in cui il Comune non si sia potuto tutelare a causa di un vuoto normativo, chiediamo che si intervenga per colmarlo ed evitare che in futuro si ripetano situazioni simili», ha concluso Schirru.
Mariella Careddu