Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Traffico record per i porti del Nord Sardegna

Fonte: La Nuova Sardegna
2 febbraio 2017

Traffico record per i porti del Nord Sardegna
Trasporti marittimi, oltre 4 milioni di passeggeri, più 17 per cento rispetto al 2015: il sistema dei tre scali è il più importante del Mediterraneo
di Marco Bittau


OLBIA. Il sistema portuale del nord Sardegna chiude il bilancio 2016 con circa 4 milioni e 430 mila passeggeri in transito. A Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres l’Autorità portuale vanta una crescita superiore al 17,2%, pari a circa 650 mila unità in più rispetto al 2015. Sono numeri importanti, a conferma che gli anni della grande crisi sono ormai alle spalle. E, soprattutto, sono numeri che confermano il sistema portuale del nord Sardegna ai vertici del traffico passeggeri nel Mediterraneo, con dati tre volte superiori al cabotaggio di Barcellona (un milione e 300 mila passeggeri) e doppio rispetto a Genova (2 milioni e 100 mila passeggeri circa al netto delle crociere).
È l’Isola Bianca a tirare la volata: con i soli numeri prodotti dai traghetti sfiora i tre milioni di passeggeri, riducendo la differenza del dato del 2009, anno record, quando a Olbia transitarono circa 4 milioni di persone. Al 31 dicembre scorso, infatti, il porto ha superato di 400 mila unità il risultato del 2015 (pari ad un +15,04% sui 2 milioni e 550 mila).
La crescita si estende anche agli altri due scali del nord Sardegna. A Porto Torres il bilancio 2016 si attesta a quota 895 mila passeggeri, con un +27,25% rispetto allo scorso anno, mentre Golfo Aranci sfiora quota 600 mila, con un distacco percentuale, rispetto al 2015, del 14,10%. Ai passeggeri trasportati sui traghetti che percorrono le rotte commerciali vanno aggiunti anche i crocieristi che nel 2016 sono stati 210 mila e 386, così ripartiti: 193.750 a Olbia (108 navi), 2.570 a Golfo Aranci (13 navi) e 14.066 a Porto Torres (9 navi).
Superano i 9.100 i movimenti nave sui tre porti: 6.280 su Olbia, 1.100 su Golfo Aranci e 1.770 su Porto Torres. Dati, questi ultimi, che portano in alto anche il tonnellaggio di merci trasportate su gommato: quasi 5 milioni e 795 mila le tonnellate movimentate, con un +3,3% rispetto al 2015. A queste si aggiungono oltre un milione di tonnellate di rinfuse solide e oltre 500 mila di liquide, registrate interamente su Porto Torres.
«A parte le crociere – spiega Pietro Preziosi, commissario dell'Autorità portuale – e calcolando il calo generale del trasporto marittimo, il Nord Sardegna ha raggiunto numeri impressionanti di sviluppo negli ultimi dodici mesi. Circa 650 mila passeggeri in più, 400 mila dei quali solo ad Olbia, sono la prova che queste tre realtà costituiscono un ruolo chiave, assolutamente strategico, nel trasporto marittimo in Sardegna, sempre più porta del mediterraneo. Una leadership a livello internazionale sulla quale è necessario fare alcuni approfondimenti di carattere economico e politico». «Nonostante sia prematuro fare delle previsioni – continua Preziosi

– l'obiettivo per il 2017 è accorciare ancora le distanze con i cosiddetti anni d'oro. Probabilmente i numeri del 2009 saranno difficilissimi da raggiungere ma, se rapportiamo il dato 2016 allo scenario europeo attuale, possiamo ritenerci più che soddisfatti».