La bella oasi dentro l'ex Vetreria

Il parco della ex Vetreria, con l'ingresso principale in viale Italia a Pirri, non è molto grande, né particolarmente ricco di alberi; però è ben strutturato e gradevole, e svolge fra l'altro un ruolo fondamentale di sfogo verde, oasi di salvezza in una zona spesso intasata di auto.
Nel piazzale a corte, dal quale si accede al centro di arte e cultura, notiamo un bel Corbezzolo; entrando poi nel parco, sulla destra una serie di arbusti di Alloro circondano l'anfiteatro destinato a spettacoli all'aperto. Ancora vicino al fabbricato, un grande Pino d'Aleppo, Carrubi, Terebinti e un grosso Lentisco che copre i resti degli antichi forni di cottura del vetro. Dirimpetto alla vetreria, vicino alla ex distilleria oggi utilizzata per uffici della municipalità, troviamo un grande e bell'esemplare di Ficus retusa, probabilmente trapiantato da altro sito e che qui può esprimere le sue qualità migliori e fruttificare. Ci sono poi diversi Lecci e, particolarità da notare, anche Querce da sughero, specie non facile da far crescere in ambiente cittadino, e poco presente a Cagliari.
La vera particolarità, però, sono due piccoli esemplari di Gelso bianco della varietà pendula, che si trovano proprio di fronte all'ingresso degli uffici; una qualità di Gelso molto rara, con assetto pendente e una spiccata nodosità dei rami. Di fatto questi alberelli sono molto belli sia d'estate, carichi di foglie arruffate e compatte, sia adesso, con i loro rami scheletrici che sembrano sculture.
Mario Mariotti