Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ottanta lunghi anni senza Antonio Gramsci L'omaggio domani al Consiglio regionale

Fonte: L'Unione Sarda
19 gennaio 2017

Giornata di studi

 

 

I l 27 aprile saranno trascorsi 80 anni dalla morte di Antonio Gramsci. Per celebrare la ricorrenza la Regione ha proclamato, dietro proposta dell'assessore alla Cultura, l'Anno Gramsciano, la cui durata supera quella solare. Il lungo calendario di appuntamenti è infatti iniziato il 22 gennaio 2016, quando ricorreva il 125esimo anniversario dalla nascita dell'intellettuale.
Tappa fondamentale del percorso commemorativo è il convegno organizzato per domani, alle 10.30, nell'aula consiliare del palazzo del Consiglio regionale, a Cagliari. I lavori saranno introdotti da Gianfranco Ganau, presidente dell'Assemblea sarda. Seguiranno i saluti del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. Intitolata “Antonio Gramsci nell'80esimo della morte”, la giornata di studi è stata organizzata da Aldo Accardo, docente di Storia contemporanea all'Università di Cagliari. Il professore sarà anche relatore con un intervento incentrato sulla verità in politica.
Altre prospettive d'analisi sulla vita, l'opera e il pensiero di uno dei fondatori del Partito comunista italiano saranno offerte da Mauro Pala, insegnante di Critica letteraria a Cagliari e da Aldo Maria Morace, docente di Letteratura italiana nell'Ateneo di Sassari. I due studiosi affronteranno rispettivamente i temi “Filologie della volontà“ e “Letteratura e vita nazionale”. «Antonio Gramsci fu e rimase un rivoluzionario e un comunista fino all'ultimo giorno - dice Ganau -, ma fu anche un pensatore, sicuramente il più profondo e originale pensatore dell'Italia del Novecento. Per questo credo sia necessario un nuovo impulso alle scuole e alle Università per un maggiore impegno nello studio e nella ricerca del pensiero di Antonio Gramsci». Al convegno, per dare subito seguito all'auspicio, assisteranno alcune classi del liceo classico Dettori di Cagliari.
Manuela Arca