Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Rifiuti, nell'isola differenziata all'80% entro il 2022

Fonte: La Nuova Sardegna
11 gennaio 2017


E' l'ambizioso obiettivo del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani approvato dalla Giunta Pigliaru, aggiornato con la collaborazione di un gruppo di lavoro dell’università di Cagliari

CAGLIARI. Punta a portare la raccolta differenziata in Sardegna all’80% entro il 31 dicembre 2022 il Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani approvato dalla Giunta Pigliaru, aggiornato con la collaborazione di un gruppo di lavoro dell’università di Cagliari, che già aveva contribuito a redigere quello vigente nel 2008. Il documento, rivisto con l’apporto di Aldo Muntoni, Giorgia De Gioannis e Daniela Spiga, docenti del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura, si propone anche di aumentare fino al 70%, sempre entro il 2022, la percentuale di rifiuti avviati effettivamente al riciclo, anticipando l’obiettivo del 65% previsto per il 2030 nelle bozze di revisione delle direttive comunitarie.
Quindi, solo una quota minima dei rifiuti prodotti nell’isola sarà destinata allo smaltimento diretto. Il piano punta anche a ridurre la produzione dei rifiuti, valorizzare i residui biodegradabili, prevenire il fenomeno della desertificazione, minimizzare il ricorso ai termovalorizzatori e allo smaltimento in discarica e gestire il periodo transitorio sino all’istituzione dell’Ente di governo della gestione integrata dei rifiuti nell’ambito territoriale ottimale.