Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Case popolari, via i vincoli Venderle sarà più semplice

Fonte: L'Unione Sarda
5 dicembre 2016

CONSIGLIO.

Il diritto di superficie sarà cambiato in diritto di proprietà

 


L'appuntamento è quasi storico: domani mattina la commissione Patrimonio, e di sera il Consiglio comunale, esamineranno con l'obiettivo di approvarla la delibera che metterà in condizioni i proprietari di alloggi realizzati nei piani di zona per l'edilizia economica e popolare (Peep) di poterli rivendere. Perché questo possa succedere è necessario - ecco l'importanza della delibera in approvazione - che il diritto di superficie dei titolari delle case popolari venga trasformato in diritto di proprietà. La delibera contiene anche l'eliminazione dei vincoli riguardanti il «prezzo massimo di cessione e il canone massimo di locazione gravanti sugli alloggi».
L'ATTESA La storia è lunga, come ogni iniziativa che s'incrocia con la burocrazia. «Il Comune», spiega Fabrizio Marcello, presidente della commissione Patrimonio che con l'assessora Luisa Anna Marras e la dirigente Francesca Brundu ha seguito il viaggio della delibera, «ha approvato, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, i Piani di zona per l'Edilizia economica e popolare in vari quartieri della citta - da Mulinu Becciu a San Bartolomeo fino a Barracca Manna a Pirri - stipulando, nell'ambito degli stessi Piani, le relative convenzioni per la cessione del diritto di superficie o di proprietà delle stesse aree».
LUNGAGGINI Si sono poi accumulati i ritardi. «Per espressa previsione di legge, da quelle convenzioni scaturirono un vincolo relativo alla determinazione del prezzo di cessione e del canone di locazione degli alloggi, che pertanto possono essere immessi nel mercato soltanto a determinate condizioni».
RIVENDERE Nella realtà chi aveva acquistato non poteva rivendere. Marcello: «Per poterlo fare bisogna trasformare il diritto di superficie in diritto di piena proprietà sulle aree, che può avvenire su proposta del Comune, e di accettazione da parte dei singoli proprietari degli alloggi, e loro pertinenze, per la quota millesimale corrispondente, dietro pagamento di un corrispettivo». I ritardi accumulati? «Derivano da norme molto complesse e talvolta confuse, e da sentenze che hanno modificato profondamente l'impianto originario».
Domani un chiarimento. Potranno «accedere alla procedura di rimozione dei vincoli tutti i proprietari degli alloggi realizzati su aree Peep».
Pietro Picciau