Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gli anziani: «Cassonetti troppo lontani da casa»

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2016

VIA FALZAREGO. L'assessora Medda: oggi sopralluogo con i tecnici della De Vizia

 

 

A Roma Virginia Raggi combatte contro il complotto dei frigoriferi . In città chi abita in via Falzarego deve vedersela con il Comune che ha spostato i cassonetti dei rifiuti all'altezza della piccola rotatoria. Un grave disagio soprattutto per i tanti anziani che abitano nella via. Per non parlare dei problemi igienici, del fatto che non si può effettuare la raccolta differenziata e, particolare di non poco conto, che i sacchetti dell'immondezza vengono ammassati a pochi metri dall'ingresso della scuola elementare e del parco di Tuvixeddu. Da 20 giorni i contenitori sono stati inspiegabilmente spostati di decine di metri», sbotta Patrizio Vaccargiu. «Gli anziani che si muovono con difficoltà lasciano le buste con i rifiuti nello spazio che prima era riservato ai contenitori. Il ritiro avviene solo quando la catasta è alta. Potete immaginare lo schifo. Sabato tra i sacchetti c'era anche un gatto morto».
Motivo della decisione contestata dagli abitanti il fatto che i rami dei pini che si affacciano sulla strada danneggerebbero il camion per il ritiro dei rifiuti. «Un'assurdità, ci chiedono di procedere alla potatura, ma quegli alberi sorgono su un terreno demaniale», afferma Marco Mantega. Sulla stessa linea Ignazio Palla. «Non capisco perché il pulmino che ritira la carta entra regolarmente nel cortile scolastico e il camion dei rifiuti no. Che bella cartolina per chi vuole visitare la necropoli», dice sarcastico.
«Ho 83 anni e vivo qui dal 1963. Non era mai accaduta una cosa del genere», racconta Giuseppe Comellini, uno del settore «per tanti anni sono stato un dipendente del Comune sino al 1998, addetto proprio al ritiro dei rifiuti». Il pensionato è scettico. «Gli operai della De Vizia mi hanno spiegato che il lampeggiante dei camion si è rotto nell'urto con i rami. Una spiegazione assurda. Anche perché, se non si trova una soluzione, sarà un inverno terribile. Qui siamo tutti anziani e col freddo e la pioggia percorrere decine di metri può essere davvero pericoloso».
L'assessora comunale ai Servizi tecnologici Claudia Medda. «Ho dato disposizione per risolvere il più presto possibile la situazione in collaborazione con l'assessorato al Verde pubblico. Non c'è dubbio, i cassonetti vanno messi dov'erano, le richieste dei cittadini saranno soddisfatte. Stamattina ci sarà un nuovo sopralluogo per verificare che la potatura dei rami consenta il passaggio del mezzo». (a. a.)