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Parco metropolitano Molentargius-Santa Gilla,

Fonte: web SardegnaOggi.it
24 ottobre 2016

 


Parco metropolitano Molentargius-Santa Gilla, accelerata decisiva. "Sviluppo e lavoro, scenario mondiale unico"

Parco metropolitano Molentargius-Santa Gilla, accelerata decisiva. "Sviluppo e lavoro, scenario mondiale unico"
A tappe forzate verso la creazione di quella che è un'oasi-gioiello senza rivali. I due compendi umidi spalmati tra Cagliari, Quartu Sant'Elena, Selargius, Elmas, Capoterra e Assemini più vicini al taglio del nastro.



CAGLIARI - Altra tappa della "navigazione" verso il parco metropolitano Molentargius-Santa Gilla, quasi simbolicamente nel giorno delle elezioni Ddel Consiglio per Cagliari città metropolitana. L'occasione per fare il punto sull'atteso parco, che finalmente è incanalato in un percorso istituzionale grazie alla delibera di indirizzo adottata dalla Giunta a maggio scorso, arriva dalla seconda Festa della laguna organizzata da Legambiente. Erano stati i sindaci dei sette Comuni coinvolti (Cagliari, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Selargius, Elmas, Capoterra e Assemini), lo scorso aprile dopo la navigazione simbolica in battello dell'intero tratto fino a Elmas, a chiedere l'intervento della Regione per rilanciare il progetto. Dopo poco più di un mese, la Giunta ha approvato la delibera di indirizzo proposta dall'assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, includendo il parco nella programmazione unitaria 2014-20 per garantire il necessario coordinamento tecnico-amministrativo. "È un'occasione straordinaria di garantire sviluppo e occupazione partendo da un ambiente unico al mondo che sarà tutelato in ogni modo. Perché le due cose non sono in conflitto", dice il vicepresidente della Regione. "Attraverso la tutela della natura possiamo potenziare le attività produttive della zona - dalle Saline, alla pesca e all'itticultura -, incentivare la nascita di attività turistiche e sportive, salvaguardare e tutelare la forza lavoro occupata nelle attività economiche. Il percorso da Molentargius a Santa Gilla che abbracci anche la Sella del Diavolo e il Colle di Sant'Elia, con i suoi fenicotteri rosa e la piena valorizzazione delle sue zone umide, può diventare un'attrattiva straordinaria per turisti di tutto il mondo".

La Regione, dunque, "è in prima linea per la realizzazione del Parco". Con il coinvolgimento dei vari assessorati interessati, oltre alla Programmazione anche Enti Locali, Ambiente e Agricoltura. "Il nostro compito è affiancare progetti di sviluppo e crescita dell'Area metropolitana, come appunto può essere il Parco metropolitano", sottolinea l'assessore degli Enti Locali, Cristiano Erriu. "L'istituzione della città metropolitana di Cagliari permette di fare un decisivo passo in avanti verso il raggiungimento dell'obiettivo della gestione del compendio lagunare Molentargius-Santa Gilla, che può contare su una dotazione finanziaria ma anche di immobili. La strada vincente è riuscire ora a garantire una gestione integrata di tutte le potenzialità ambientali, produttive e turistiche".