Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari, Massimo Zedda sindaco metropolitano vola a Roma per battere cassa

Fonte: La Nuova Sardegna
5 aprile 2016


Insediata la conferenza dei sindaci della città metropolitana nella sede di Palazzo Viceregio, mercoledì 5 aprile 2016 il primo incontro col governo per discutere dei finanziamenti del Patto per il Sud
 

Si è insediata nel pomeriggio la conferenza dei sindaci della Città metropolitana di Cagliari. Nella storica sala consiliare di Palazzo Viceregio ha aperto i lavori, dopo un briefing con gli 16 altri sindaci, il primo cittadino del capoluogo sardo, Massimo Zedda. Assenti, tra i 16, solo i rappresentanti di Sarroch e Capoterra.
Mercoledì 5 aprile 2016 Zedda, in qualità di sindaco metropolitano, sarà a Roma per discutere con il governo del Patto per il Sud, grazie al quale dovrebbero arrivare 168 milioni di euro per la Città metropolitana di Cagliari, e del Piano operativo nazionale metro, che prevede l'erogazione di altri 50 milioni.
Lo stesso Zedda ha ricordato che «il nuovo ente sarà fondamentale per generare occasioni di sviluppo». A palazzo Viceregio, in rappresentanza della Giunta regionale, c'era l'assessore agli Enti locali, Cristiano Erriu, padre della riforma, che ha ricordato il funzionamento del nuovo sistema nel quale, «chi vota per un sindaco e un consiglio comunale, sa di eleggere anche i futuri rappresentanti della Città metropolitana, la cui durata coincide con quella del capoluogo sardo».
Primo compito della Conferenza sarà quello di approvare lo Statuto della Città metropolitana. «Sarà snello - ha anticipato Zedda - in modo tale da adeguarlo ai bisogni e alle novità».
Per quanto riguarda gli eletti, esulta il Psd'Az: «Abbiamo ottenuto il miglior risultato percentuale di sempre: il 18,75% su base metropolitana e siamo il primo partito della Città di Cagliari con 9383 voti ponderati su 32.414 espressi, pari al 28,95%». È la valutazione del segretario del Psd’Az Christian Solinas sul risultato delle prime elezioni per il Consiglio metropolitano di Cagliari.
Il partito che ha ottenuto più voti nelle elezioni del primo consiglio metropolitano di Cagliari è il Pd. I Democratici hanno ottenuto 144 voti di lista superando «Città metropolitana», raggruppamento di consiglieri di centrodestra, che ha avuto 78 preferenze.
Al terzo posto, con 48 voti di lista si classifica «Quattro Mori», lista sardista, e al quarto il raggruppamento di sinistra «Cagliari Metropolitana» che ha ottenuto 35 vot di lista.
La composizione del nuovo consiglio, formato da 40 membri (tanti quanti i consiglieri comunali di Cagliari in base alla legge regionale di riforma degli enti locali approvata ai primi dell’anno), verrà determinata in base al calcolo dei voti ponderati. In pratica, l’assegnazione dei seggi avverrà tenendo conto del «peso» di ciascun consigliere

in base alla popolazione del Comune di appartenenza.
Alle elezioni del nuovo consiglio metropolitano hanno partecipato i consiglieri comunali di 16 dei 17 centri che fanno parte della città metropolitana di Cagliari, escluso solo il comune di Monserrato, attualmente commissariato.