Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I cortili si rifanno il trucco Via ai lavori del piano comunale per gli edifici popolari

Fonte: L'Unione Sarda
29 marzo 2016

VIA TEVERE. Cantiere aperto nella fila di palazzi, poi toccherà ad altri rioni

Via le barriere architettoniche, cortili con posti auto separati per ogni palazzina, ciascuna delle quali avrà il proprio accesso indipendente. Inoltre, nuovi cancelli nei parcheggi condominiali e agli ingressi riservati ai pedoni. Ottocentomila euro sono stati stanziati dal Comune per ristrutturare le cosiddette “aree cortilizie” (così si chiamano i cortili, in lingua burocratese) negli edifici popolari della città.
I lavori sono già iniziati tra via Tevere e via Businco, in una lunga fila di edifici di edilizia residenziale pubblica. Sul lato senza porte né finestre della palazzina caposchiera, quella che dà su via Santa Gilla, spicca lo splendido murale realizzato da Tellas l'anno scorso, grazie ai fondi per “Cagliari capitale italiana della Cultura”: è il ruolo che spetta a tutte le città candidate, e non vincenti, del titolo di “Capitale europea della Cultura”. Tellas è un giovane definito dall'Huffington Post uno tra i venticinque street artist più geniali del mondo: è stato chiamato a dipingere muri e facciate in Norvegia, Polonia, Spagna e Francia, ed è stato uno dei protagonisti della Tour Paris 13 di Parigi.
Dopo aver pensato all'estetica, si passa ora alla funzionalità. Nelle palazzine in via Tevere, dove abitano molte decine di famiglie, saranno rifatti anche i pavimenti dei cortili, assieme alle recinzioni. A occuparsi dei lavori è l'impresa cagliaritana “Razzetti e Bosazza”.
Quando l'intervento tra le vie Tevere e Businco sarà ultimato, saranno aperti i cantieri in altri stabili di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune, per la ristrutturazione straordinaria di altri cortili. Negli edifici popolari sono estremamente diffusi i “pilotìs”: le aree all'aperto, con il trascorrere del tempo, si sono degradate. (l. a.)